Gomme invernali, i consigli di Bridgestone

Gomme invernali, i consigli di Bridgestone
“Nessuna differenza tra trazione anteriore, posteriore o integrale, migliori prestazioni sempre se con pneumatici invernali anteriori e posteriori"

di Redazione

19.10.2015 ( Aggiornata il 19.10.2015 00:28 )

Con cognizione di causa, Bridgestone consiglia di prestare massima attenzione alla condizioni di usura dei propri pneumatici e di seguire alcuni piccoli accorgimenti sulla loro manutenzione per una guida invernale più sicura. “Uno dei fattori più importanti nelle fasi di partenza, sterzata o frenata su ghiaccio e neve è rappresentato proprio dalle gomme”, afferma Stefano Modena, responsabile dello sviluppo dei pneumatici Bridgestone. “Non c’è nessuna differenza tra avere la trazione anteriore, posteriore o integrale, la vostra auto otterrà migliori prestazioni se equipaggiata con pneumatici invernali anteriori e posteriori”. Cambiare le gomme all’arrivo dell’inverno. Quando la temperatura si abbassa, è bene sostituire i pneumatici estivi con quelli invernali, poiché i pneumatici invernali sono stati progettati per offrire maggiore aderenza e sicurezza in condizioni di freddo e gelo. Nella realizzazione delle coperture invernali vengono utilizzate una mescola particolare che contiene materiali in grado di mantenere la gomma morbida ed elastica anche a basse temperature e un disegno del battistrada con lamelle per aumentare “l’effetto spigolo” e l’aderenza sui fondi ghiacciati e innevati. Test interni condotti da Bridgestone, così come diversi test indipendenti, hanno mostrato che i pneumatici estivi possono persino triplicare la distanza di arresto su fondo innevato rispetto a quelli invernali. I pneumatici invernali Bridgestone Blizzak, oltre a essere molto più efficaci dei pneumatici estivi sui fondi ghiacciati, offrono una migliore aderenza e sicurezza in tutte le condizioni invernali. Controllare periodicamente la trazione o l’aderenza dei pneumatici in condizioni di guida impegnative. Le condizioni del fondo stradale possono cambiare drasticamente in brevi lassi di tempo o distanze. Frenare applicando una pressione moderata per determinare l’aderenza effettiva del pneumatico ed eventualmente modificare la propria guida in risposta alle condizioni del manto stradale. Massimizzare l’aderenza separando le diverse manovre per affrontare una curva. In prossimità di una curva è bene frenare a una velocità appropriata quando si è ancora in rettilineo. Questo accorgimento ci permetterà di ottenere il massimo dell’aderenza per affrontare la curva. Infine, accelerare gradualmente a partire dal momento in cui si raddrizza il volante all’uscita della curva. Evitare il cruise control in presenza di fondo bagnato, innevato o ghiacciato. Regolare sempre con attenzione la velocità di accelerazione e decelerazione. Non mettersi alla guida se le condizioni meteorologiche sembrano essere troppo pericolose. La sicurezza viene prima di tutto.  

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