Nissan Note, su strada con Auto.it la seconda generazione

Bratislava (Slovacchia) - Alberto Sarasini Ecco la Nissan Note seconda generazione, che ora intende giocare ad armi pari con i principali modelli dell'intero segmento B (le auto compatte) senza più accontentarsi della semplice nicchia monovolume. Questo, per lo meno, è quanto spera la Nissan, che ha riprogettato la vettura - tutta nuova, ora basata sulla piattaforma modulare V già sfruttata dalla Micra -  proprio nell'intento di conferirle stile e mordente supplementari per apparire più trasversale ed appetibile. In quest'ottica si evolvono pure i contenuti ed i prezzi, i primi leggermente accresciuti ed i secondi al contrario riposizionati un poco più un basso. Le linee sono dunque più mosse e piacevoli, il posteriore meno squadrato ed in definitiva l'aspetto si allontana dalle forme squadrate e prettamente razionali della prima generazione. Le dimensioni non cambiano, le proporzioni invece sì con lo sbalzo anteriore ridotto e quello posteriore incrementato. Anche questo contribuisce alla rinata "verve" estetica. Che può crescere ulteriormente con il Dynamic Styling Pack, aggressiva "suite"  estetica comprendente paraurti maggiorati, minigonne e spoiler. Dentro, l'arredo appare più moderno ma non guadagna in qualità delle finiture, al contrario decisamente economiche. L'ambiente è però accogliente ed offre un bel relax, col contributo di un'insonorizzazione di qualità anche ad andature sostenute. Lo spazio è sostanzialmente lo stesso di prima, dunque assai elevato, ma la nuova piattaforma ha permesso di guadagnare ancora qualcosa in termini di libertà di movimento per le gambe di chi siede dietro; lo stesso divano (sempre scorrevole) è leggermente rialzato offrendo una seduta più panoramica. Quanto alla capacità di carico, con ruotino di emergenza la cubatura minima è di 295 litri più 30 ricavati nel secondo vano sotto al piano principale, l'insieme applicabile sino a 2012 litri.  Comodi i sedili anteriori, ma la postura (un po' rialzata)  non è totalmente personalizzabile. Notevole invece la suite di tecnologie offerte, specie in tema di sicurezza attiva: ci sono i segnalatori di corsia impegnata e di avviso di superamento involontario della corsia, mentre le telecamere perimetrali offrono le immagini dell'intera area circostante l'auto con visione d'insieme dall'alto sul monitor a centro plancia.  In alternativa è selezionabile ogni singola inquadratura (anteriore, posteriore, laterali)  ed è inoltre presente il rilevamento automatico di ostacoli in fase di retromarcia. Scendono di cubatura i motori benzina, ora solo 1.2 aspirato e con compressore (80 e 98 cv,  il primo anche in versione Gpl entro l'anno), ma spicca per rendimento ed elasticità il 1.5 dci da 90 cv, molto godibile in ogni condizione di traffico. Le prestazioni sono adeguate (11"9 da 0 a 100 km/h,  179 km orari), i consumi ridotti con una media d'uso dichiarata pari a 27,8 km/litro. Il carattere dinamico è di impostazione turistica, prediligendo stabilità e facilità di guida su precisione e rapidità di inserimento, il che però si sposa felicemente con il carattere dell'auto, agile in città ed invitante come compagna di viaggio. Il lancio commerciale della nuova Note partirà da metà ottobre, con prezzi da 13.200 a 15. 050 euro (benzina)  e da 15.150 a 19.150 euro (diesel). Segui @auto