Mercedes AMG C 63 S Coupé, test in pista

  Malaga Ormai non c’è più bisogno di ulteriori conferme. La Mercedes ha intrapreso già da qualche anno una nuova strada, che non è più quella della paciosa ed elegante berlina, ma anche quella costellata a modelli sempre più “cattivi”, sempre più racing. E per di più indovinati dal punto di vista del design. E’ il caso della Mercedes AMG C63 S  Coupé, il top di una gamma che sarà in vendita in Italia a partire da gennaio, specie puntando sulle versioni 220d e 250d, ma lasciando alla AMG il ruolo di “trascinatrice”. L’abbiamo provata sul circuito Ascari, che sta all’interno di Malaga, nei pressi di una meravigliosa cittadina, Ronda, nel cuore dell’Andalusia. Un circuito dove non si svolgono gare, ma che viene utilizzato da molte case in occasione dei lanci di nuovi modelli, specie per la sua completezza, visto che dispone anche di una curva sopraelevata piuttosto impegnativa. Niente di meglio per scatenare i 510 CV della C63 S Coupè, che già dalle fattezze esterne non nasconde tutta l’aggressività di cui dispone. Con il manettino tra i sedili si può fare quello che si vuole. Naturalmente selezionando la modalità “Race” nell’utilizzo in pista, o almeno quella Sport+. Per poi passare a quella Confort o Individual (permette di personalizzare la risposta di motore, cambio o sterzo) nell’utilizzo su strada. Chiaramente con la modalità Race il “pilota” si carica di tutte le responsabilità. Comprese quelle di domare 510 CV del V8 biturbo di 4.0 litri, che ha una coppia di 700 Nm disponibile già a 1750 giri/min. Non è cosa da tutti, ma sono tali i margini di questa sportiva di Stoccarda da far capire quanti passi avanti siano stati compiti negli ultimi anni a livello di assetto. Passando ai numeri sono chiari ed evidenti: 290 km/h di velocità massima, cambio 7 marce Speedshift Amg, con levette al volante, accelerazione da 0 a 100 Km/h in 3”9, consumo medio di 11,6 km/litro (almeno quello dichiarato, forse un po’ ottimistico), differenziale autobloccante a controllo elettronico. Per chi vuole esagerare di meno, c’è la C63 Coupè AMG (senza “S”), che ha “solo” 476 CV e che è programmata per non superare i 250 km/h. Ma una volta che si decide per il grande salto, meglio optare per la versione più potente, che costa 94.305 euro, più tutta una serie di optional, compresi i freni carboceramici, a 5124 euro in più. Lunga 4,70 metri, la C63 Coupè AMG S pesa 1725 kg con pneumatici 255/55 R19 anteriori e 285/30 R19 posteriori, ma volendo ci sono anche cerchi da 20”. In quanto all’intera gamma della Mercedes Classe C Coupè, parte da un listino di 38.448 euro per la C Coupè 180 Excutive con il 1.6 litri a benzina da 156 CV. In totale sono 6 le unità a benzina, compreso la 300 Automatic, con il brillante 2.0 litri da 245 CV. Due i diesel, sui quali Mercedes Italia punta molto, ovvero la 220d e la 250d automatic, con il cambio 9 G Tronic e potenze rispettive di 170 e 204 CV.  Tra le dotazioni disponibili quella che rileva il possibile colpo di sonno e suggerisce al conducente di fermarsi, e quella che aziona i freni (fino a una velocità di 200 Km/h) se ci sia avvicina troppo alla vettura che precede, rallentando ma non evitando il tamponamento. Cosa che invece è possibile, grazie al Collision Prevention Assist  Plus, fino a una velocità di 40 km/h. Belli e curati gli interni, protagonista lo schermo tablet che racchiude varie funzioni, compreso tutto quello che serve a livello di infotainement. Infatti è disponibile il Mercedes Connect me, un ampio pacchetto di servizi di base gratuiti e di servizi Remote Online. Tra i servizi di base figurano il sistema di chiamata d’emergenza automatica (eCall), la gestione incidenti, il soccorso stradale e il servizio di assistenza Clienti. I servizi Remote Online consentono di accedere alle varie informazioni sulla vettura. Grazie a una nuova app Mercedes me è inoltre possibile usufruire di questi servizi anche da smartphone iOS e Android oltre che da AppleWatch. Discreta la capacità di carico, che arriva a 400 litri. In quanto ai sedili posteriori due passeggeri ci stanno, ma a patto di non affrontare viaggi troppo lunghi. Le concorrenti della nuova creatura di Stoccarda? Audi A5 e Bmw Serie 4, per una lotta tutta tedesca dagli interessanti risvolti. Le previsione di vendita del 2016 parlano di 1500 unità sul mercato italiano con un 7-10% riservato alla potente ed esclusiva  AMG.

Mercedes AMG C 63 S Coupé - foto