Ford Escort RS Cosworth, sfida al Deltone

Ford Escort RS Cosworth, sfida al Deltone
Era l’antagonista in strada e nei rally, della Lancia Delta Integrale. Riprogettata da cima a fondo, sfruttava la meccanica della Sierra Cosworth

di Redazione

15.12.2014 ( Aggiornata il 15.12.2014 09:55 )

Ford Escort RS Cosworth, rivoltata come un guanto. Della Ford Escort quarta generazione, quella in servizio dall’inizio alla fine degli anni Novanta, si può dire tutto tranne che fosse una vettura capace di scatenare un desiderio irrefrenabile di guida sportiva. Eppure, magia delle trasformazioni, la corrispettiva versione nata per i rally, la RS Cosworth, era qualcosa di terribilmente affascinante. Apparsa nel 1992 quale diretta antagonista della Delta Integrale, sia sulle prove speciali che su strada, l’Escort RS era esagerata: bassa, larga, con passaruota muscolosi ma, soprattutto, quella fantastica ala posteriore ispirata alla Sierra Cosworth due volumi: un “pinnone” fissato alla base del lunotto posteriore, sostenuto da un montante centrale, che peggiorava il Cx aerodinco (da 0,34 a 0,38), era un costoso optional, ma racchiudeva in un solo elemento tutto il fascino di questa vettura.
Ford Escort RS Cosworth
  Peraltro, l’esemplare delle foto, l’ala posteriore la montava già di serie perché si trattava di una versione speciale dedicata al rallysta Miki Biasion, uno dei piloti che ha gareggiato nei rally con la RS Cosworth come pure altri campioni del calibro di Cunico, Delecour, Mäkinen e Sainz. La Escort RS Cosworth era strettamente imparentata a livello tecnico con la Sierra. A partire dal motore, il 4 cilindri 2 litri 16 valvole della serie YGB che si differenziava unicamente per la sovralimentazione: alla turbina Garrett T3 della Sierra era stato accoppiato un compressore di dimensioni maggiorate (il T04B) che ha permesso di portare la potenza a quota 225 cavalli. Inoltre la centralina Weber-Marelli aveva il pieno controllo della sovralimentazione ed era stato introdotto l’overboost, per aumentare temporaneamente la pressione di base che era fissata a 0,8 bar. La trazione integrale era invece la medesima della Sierra Cosworth, fatto che ha comportato anche la disposizione longitudinale del propulsore anziché trasversale come le Escort normali, tant’è che questi ingombri meccanici hanno imposto una pesante riprogettazione della scocca, per metà diversa da quella dei modelli standard.
Ford Escort RS Cosworth
  La 4x4 della Escort prevedeva tre differenziali, con quello centrale (epicicloidale) e quello posteriore Ferguson che erano di tipo autobloccante. L’aspetto interessante della trasmissione era la ripartizione della coppia, con grande prevalenza sull’asse posteriore a differenza della maggior parte delle rivali, Delta Integrale in testa: 34% sull’asse anteriore, 66% dietro, che equivaleva a un comportamento stradale piuttosto sovrasterzante. La generosa impronta a terra delle ruote 225/45 ZR 16 garantiva poi elevati limiti di tenuta laterale. Le prestazioni erano di rilievo assoluto, tanto da sovrastare la Delta Integrale in velocità, mentre le accelerazioni erano praticamente identiche. A livello collezionistico, la Escort Cosworth oggi ha valutazioni ancora accessibili e inferiori a quelle della Delta. La forbice è compresa fra i 15 e i 25mila euro a seconda delle condizioni.

Ford Escort RS Cosworth - SCHEDA TECNICA

Ford Escort RS Cosworth
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