Maserati GranTurismo vs Jaguar XKR, il confronto nostalgia del 2007

In quattro sulla Maserati, solo in due sulla Jaguar

Le credenziali sono simili: due coupé dal notevole portamento che fondono alla perfezione, eleganza e sportività; due propulsori otto cilindri a V, frazionamento adeguato all’esclusività, con potenze nell’ordine dei quattrocento cavalli, il minimo indispensabile per muovere con scioltezza masse del genere, specie nel caso di Maserati. E prezzi premium, ovviamente: quasi 100mila per la XKR e 114mila per la Granturismo, il minimo sindacale perché la lunga e costosissima lista optional fa presto ad alzare il conto.

Fin qui le affinità. Mentre le differenze più marcate sono fondamentalmente due e da tener bene a mente se siete interessati all’acquisto. La prima riguarda la praticità d’impiego: la Maserati è una quattro posti veri, merito della Quattroporte da cui deriva in toto, mentre la Jaguar è una 2+2. Ma i due... dopo il piu? sono molto sacrificati, dal momento che dietro, anche pressandoli con forza, faticano a starci due bambini; una Porsche Carrera, piccola parentesi, è decisamente piu? accogliente. La Granturismo, dietro, offre invece un tale spazio per le gambe e una sensazione di ariosità sufficienti per sorbirsi un viaggio lungo senza fobie claustrofobiche. Ma la coperta, al solito, e? corta; e a fronte di una tale abitabilità ne ha pagato le conseguenze il baule: 260 litri, meno di una Punto, buoni soltanto per un weekend in due.

Aspirato vs volumetrico: filosofie di V8

A segnare l’altra differenza troviamo i propulsori. Premesso che la Maserati e? GranTurismo di nome e di fatto — al pari della Jaguar —, e dunque lo scopo primario non è quello di offrire una sportività estrema, i due V8 di analoga potenza hanno caratteri che sono uno l’antitesi dell’altro. E il motivo è da ricercare fra le due bancate dei cilindri. Il motore Maserati, di origine Ferrari, è aspirato e predilige gli alti regimi. Pertanto la risposta nella zona bassa del contagiri puo? non apparire molto corposa e per ottenere belle sensazioni e spunti interessanti bisogna spostarsi oltre i 5.000 giri, quota dove il V8 modenese inizia a cantare che e? un piacere. Dall’altra, il compressore volumetrico Eaton che contraddistingue tutte le Jaguar griffate “R” vanta, come caratteristica peculiare, quella di spingere come un forsennato ai bassi regimi.

Ecco dunque che la coppia del V8 inglese è estremamente più elevata, 57,1 contro 47,0 kgm, e all’atto pratico la XKR offre tutto il meglio di sè praticamente al minimo: a 1.000 giri affondi e sprofondi nel sedile. Difficile però dire se sia preferibile una all’altra. Perché di Maserati convince l’allungo che Jaguar non ha, di Jaguar convince la spinta in basso di cui Maserati non dispone. Dipende dai gusti. Ma sappiate che invertendo i fattori il risultato non cambia: in accelerazione e ripresa, GranTurismo e XKR viaggiano quasi appaiate.

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