Il coronavirus ha affossato sia la produzione che la domanda. Sul primo gradino del podio c’è Volkswagen, nonostante il recente annuncio di un nuovo stop

Top 10 marchi più venduti in Europa in tempo di crisi

<p>La chiamiamo classifica dei <strong>marchi più venduti in Europa</strong> ma, in realtà, al tempo del coronavirus si fa prima a parlare delle Case automobilistiche che se la passano meno peggio. I dati di aprile 2020 rilasciati da UNRAE e riferiti al continente europeo (<strong>EU + EFTA + UK</strong>) parlano di un <strong>calo del 78,3%</strong> rispetto allo stesso mese dello scorso anno: <strong>292.182 vetture immatricolate contro 1.345.181</strong>. Numeri piuttosto desolanti che fanno riflettere su quanto il settore automotive abbia bisogno di una spinta forte per continuare a muovere l’economia.</p>
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<h2>Toyota</h2>
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<p>Al decimo posto troviamo <strong>Toyota</strong> (3,7%). La Casa giapponese ad aprile 2020 ha venduto <strong>10.741 veicoli</strong>, mente lo stesso mese dello scorso anno 50.793. Stando ai dati UNRAE, ha subìto un <strong>calo del 78,9%</strong>.</p>
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<h2>Opel</h2>
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<p>Saliamo la classifica con <strong>Opel</strong> (4,1%) con un totale di <strong>12.009 unità</strong> immatricolate ad aprile 2020, contro le 70.430 di aprile 2019. Il calo è, quindi, del <strong>-82,9%</strong> (in linea con gli altri marchi del gruppo PSA).</p>
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<h2>Peugeot</h2>
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<p>Subito dopo, ancora un marchio del gruppo PSA. <strong>Peugeot</strong> (5,2%) ha concluso il mese di aprile 2020 con <strong>15.103 veicoli</strong> immatricolati. Ad aprile 2019 erano stati 86.130. Il <strong>calo è dell’82,5%</strong>.</p>
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<h2>Audi</h2>
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<p>Settimo posto dei marchi più venduti per <strong>Audi</strong> (5,2%). La casa dei Quattro Anelli ha immatricolato 1<strong>5.260 unità</strong> ad aprile 2020, controllo le 64.953 dello stesso mese lo scorso anno. Totale: <strong>-76,5%</strong>.</p>
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<h2>Ford</h2>
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<p>Non se la passa troppo bene nemmeno <strong>Ford</strong> (5,4%). Le auto vendute ad aprile 2020 sono state <strong>15.724</strong>, mentre ad aprile 2019 erano ben 81.295. Il calo è profondo, <strong>-80,7%</strong>.</p>
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<h2>Mercedes</h2>
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<p>A metà classifica troviamo <strong>Mercedes</strong> (5,6%). La Casa della Stella, nel mese di aprile 2020, ha immatricolato <strong>16.361 unità</strong>. Netta differenza con lo stesso mese dell’anno scorso: 74.218. <strong>Il calo è del 78%</strong>.</p>
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<h2>Renault</h2>
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<p>Appena fuori dal podio c’è <strong>Renault</strong> (6,3%). Il marchio francese ha immatricolato <strong>18.453 vetture</strong> ad aprile 2020 e 89.661 ad aprile 2019. <strong>Il calo subìto è del 79,4%</strong>.</p>
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<h2>Skoda</h2>
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<p>Medaglia di bronzo per <strong>Skoda</strong> (7,4%). Seppur il risultato non sia rincuorante, viene superata quota 20mila immatricolazioni ad aprile 2020: <strong>21.487</strong>. Lo scorso anno, nello scorso mese, erano state 64.979. Il calo è importante, <strong>-66,9%</strong>, ma non profondo come le altre.</p>
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<h2>BMW</h2>
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<p>Secondo gradino del podio dei marchi con più immatricolazioni in Europa ad aprile 2020 è <strong>BMW</strong> (7,4%) con <strong>21.630 unità</strong>. Ad aprile 2019 erano state 69.679. <strong>Il calo subìto è del 69%</strong>.</p>
<p><a href="https://www.auto.it/news/ripartiamo/2020/05/20-3007469/massimiliano_di_silvestre_quali_azioni_e_quali_scenari_per_il_mercato_dell_auto_/" target="_blank" rel="noopener">Massimiliano di Silvestre: quali azioni e quali scenari per il mercato dell'auto?</a></p>
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<h2>Volkswagen</h2>
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<p>Primo posto per <strong>Volkswagen</strong> (12,5%). La Casa tedesca ha immatricolato <strong>36.543 veicoli</strong> ad aprile 2020, ma la differenza con aprile 2019 è davvero enorme: 153.894. Il calo, infatti, torna a salire: <strong>-76,3%</strong>. Nonostante sul gradino più alto della classifica, qualche giorno fa è arrivata la notizia di un ulteriore <a href="https://www.auto.it/news/attualita/2020/05/14-2992292/volkswagen_stop_alla_produzione_la_domanda_e_troppo_bassa/" target="_blank" rel="noopener">stop alla produzione</a> di alcune linee di assemblaggio della storica fabbrica di Wolfsburg perché la domanda è ancora troppo bassa.</p>
<p><a href="https://www.auto.it/news/news/2020/05/07-2970627/top_10_le_cinesate_che_hanno_fatto_piu_discutere/" target="_blank" rel="noopener">Top 10, le “cinesate” che hanno fatto più discutere</a></p>

<p>Il coronavirus ha affossato sia la produzione che la domanda. Sul primo gradino del podio c’è Volkswagen, nonostante il recente annuncio di un nuovo stop</p>