La XC40 Recharge T5 Plug-in appare il compromesso migliore nella famiglia XC40. Ottime prestazioni (6"78 sullo 0-100), consumi contenuti finché la batteria è carica e poi grande autonomia. ma non fatevi tentare da troppi optional altrimenti il prezzo decolla...
19.10.2020 11:10
Posto di guida
8,5
Ospitale per ogni taglia e adatto a tutti i tipi di automobilista. La posizione corretta, o quella più comoda, si trova subito. Bene anche l’estensione del cuscino.
Plancia
7,5
Riprende quella delle sorelle maggiori. La strumentazione è chiara: lo schermo centrale in verticale e alcuni comandi secondari costringono a straordinari nell’apprendimento.
Abitabilità
8,5
Di alto livello sia quella anteriore, sia quella posteriore, esaltata dal tetto non spiovente. In quattro si viaggia molto comodi, ospitalità accettabile anche per cinque persone.
Bagagliaio
8,5
Con i suoi 460 litri è tra i più capienti della categoria. Non ci sono molti Suv di 4,4 metri di lunghezza con un vano così ben sfruttabile, nonostante le batterie.
Visibilità
8
Davanti nessun problema, non solo grazie alla posizione dominante. Dietro i montanti, non certo esili, tolgono qualcosa, ma ci sono i sensori che aiutano in manovra.
Climatizzazione
8,5
La versione in prova dispone di serie del bi-zona e delle bocchette posteriori, che rendono quasi immediato l’avvento della temperatura desiderata.
Qualità
8
Il progetto è di alto livello. Il piacevole design e i materiali di buona qualità sono dei plus. Ma è evidente anche qualche sbavatura pure a livello di carrozzeria.
Hi-tech
8
L’allestimento parte da una dotazione notevole, che può essere arricchita. Indubbiamente al passo coi tempi: la XC40 è da prima la.
Prezzo
7
Di base è prossimo ai cinquantamila euro, con alcuni accessori di pregio si avvicinano i sessantamila. La classe è superiore, d’accordo, ma il listino pure.
Motore
9
L’accoppiata elettrico-termico funziona: può essere piuma e può essere ferro, citando il mitico Mario Brega. La riserva di potenza c’è sempre e alle basse velocità è fluido.
Accelerazione
9
Sotto i sette secondi, abbondantemente, e cinque decimi meglio del dichiarato. Le apparenze ingannano, la cavalleria funziona. Ri la un secondo alla XC40 D4 a gasolio.
Ripresa
9
Cinque secondi per passare da 80 a 120 km/h. Sul passo meglio di quasi tutti i più prestazionali due litri Diesel. Le ripartenze sono sempre pronte.
Velocità
8
Auto-limitata a 180 km/h come da nuova politica Volvo, supera di poco il dichiarato. Non è da autobahn, ma sulle nostre autostrade è ottimale per ogni passo o allungo.
Consumo
8,5
A due facce. Con la batteria sempre carica è una pacchia, a meno di non superare i 200 km tutti di un fiato. Con batteria scarica, da ibrida “semplice”, si fanno i 13 con un litro.
Cambio
8
Il doppia frizione a sette marce riesce a trasmettere una buona sensazione di fluidità. Pronto, senza essere fulmineo, ma adatto all’indole della vettura.
Sterzo
8
Ecumenico, in grado di soddisfare ogni potenziale cliente. In manovra è molto leggero, mentre quando si viaggia comunica una precisione rassicurante.
Frenata
8,5
Gli spazi sono piuttosto buoni: da 100 km/h si ferma in 34,7 metri. Con qualche vibrazione quando si chiede il massimo. Ma il comando è pronto e permette di intervenire senza ansia.
Tenuta di strada
8
Una trazione anteriore nella sua accezione più sincera. Non esaltante, ma sempre pronosticabile, lasciando il tempo di manovrare. Rollìo non eccessivo.
Comfort
9
Si viaggia alla grande, è il plus. La misura giusta di assorbimento delle asperità e insonorizzazione senza penalizzare una guida anche allegra.
Adas
8
XC40 è fedele al suo retaggio, esibendo una dotazione di serie soddisfacente. Col pack Driver Assist offre la migliore tecnologia disponibile.
5 di 5
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Volvo XC40 T5 Recharge, la giusta via di mezzo
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