Toyota Yaris, cala il poker

Prestazioni

Anche in virtù del nuovo pianale TNGA-B, pesa 20 kg in meno, e ha una potenza accresciuta del 16% rispetto a prima. Le prestazioni non sono l’obiettivo principale di una versione comunque in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 9”7 e raggiungere i 175 orari quale picco di velocità. Il punto forte viene infatti da un’economia d’esercizio notevole, con percorrenze oltre i 25 km/litro agevolmente a portata di mano. Il sistema ibrido riesce a sfruttare al meglio la modalità elettrica, grazie a un motore più potente e a batterie più efficaci che la rendono disponibile sino a 130 km/h di velocità.

Al solito, è possibile viaggiare per brevi tratti scegliendo la modalità completamente elettrica. Normalmente, una volta in movimento, il sistema è gestito in modo automatico in base a 3 modalità d’impiego dell’auto: Eco, normale e Power. Il cambio è a sua volta automatico, il già noto e-CVT a trasmissione continua che comunque appare migliorato e meno propenso ai trascinamenti. L’impostazione dell’assetto non è da vettura sportiva, ma la tenuta di strada e la maneggevolezza sono soddisfacenti e soprattutto rassicuranti. Il tutto con sospensioni che non sacri cano nulla in termini di comfort a bordo.

È completa, infine, la dotazione di sistemi di sicurezza del Safety Sense 2.5 che comprende precollisione con riconoscimento pedoni e ciclisti, riconoscimento segnali stradali, cruise control adattivo, mantenimento attivo della corsia e assistenza alle intersezioni stradali. Lo sterzo a servoassistenza elettrica ha una discreta precisione, appare all’altezza della situazione anche l’impianto frenante, dotato di quattro dischi e capace di spazi d’arresto contenuti.