        Una Lamborghini Huracan Performante non ha bisogno di modifiche per sfoggiare in pista tutta la sua velocit&agrave;. Ma pensate alle prestazioni che potrebbe raggiungere la supercar della Casa del Toro con un tuning appositamente realizzato per incrementarne la potenza. Pensateci, e poi osservatelo.  Lamborghini Hurac&aacute;n GT3 EVO con livrea lunare FOTO ECCO IL VIDEO&nbsp; Una testimonianza autentica infatti proviene dal video girato lo scorso giugno al Pikes Peak Airstrip Attack, un evento di speed racing tenutosi all&rsquo;aeroporto di Colorado Springs, Stati Uniti, e poi pubblicato recentemente su YouTube dal canale "1320video", in cui si vede un Huracan sfrecciare a pi&ugrave; di 400 km orari.  3000 CAVALLI DI POTENZA L&rsquo;auto ha sub&igrave;to infatti un tuning da parte di Underground Racing, customizzatori specializzati in Lamborghini, che hanno provvisto il V10 della supercar di ben due turbocompressori che hanno fatto schizzare la potenza del veicolo a 3000 CV. E il suono del motore &egrave; pi&ugrave; dolce che mai: provate ad ascoltarlo skippando il video al minuto 6:25. Lamborghini Hurac&agrave;n Performante: micidiale anche a Monza Che si sono visti tutti sulla pista, in ben cinque occasioni. Nella prima, la Lamborghini ha raggiunto poco pi&ugrave; di 243 miglia (391 km/h), poi 248 (399), 252 (405), 249 (400) e infine ha chiuso con 251 (404). Ma il dato sorprendente &egrave; che la macchina ha raggiunto tale velocit&agrave; in appena mezzo miglio dopo la partenza da fermo.       

Un esemplare di Performante, modificato con due turbocompressori, ha raggiunto velocit&agrave; pazzesche durante un evento di speed racing tenutosi in Colorado. E che suono quel V10... Ecco il filmato

Lamborghini Huracan da 3000 CV a più di 400 orari: VIDEO

Novitec esalta i concetti aerodinamici di Lamborghini Huracan Performante e realizza un pack di appendici in carbonio forgiato che impreziosiscono la supercar. Assetto più basso da terra, scarico sportivo in Inconel e tante soluzioni tra stile e funzione aspettando il tuning del motore V10

Lamborghini Huracan Performante Novitec: foto

L&rsquo;intoccabile &egrave; concetto sconosciuto nel mondo del tuning. Tutto &egrave; personalizzabile. Migliorabile, anche. Ecco, trovare margini di miglioramento a supercar del calibro di Lamborghini Huracan Performante &egrave; compito arduo. Novitec inizia da una personalizzazione estetica che &egrave; anche aerodinamica, interviene sull&rsquo;assetto, la linea di scarico e annuncia di avere in serbo novit&agrave; anche sul motore.  &nbsp;  Trattasi di affinamenti dall&rsquo;impatto sostanziale, le applicazioni realizzate dall&rsquo;azienda tedesca, che i componenti in fibra di carbonio li realizza in prima persona e ha mantenuto fede all&rsquo;impronta del Composito Forgiato tra le caratteristiche pi&ugrave; in vista su Lamborghini Huracan Performante. L&rsquo;effetto marmorizzato &egrave; estetico, oltre la funzione di una costruzione ultraleggera, look che si estende su ogni elemento in fibra di carbonio applicato da Novitec. L&rsquo;avantreno cambia nell&rsquo;ampiezza dello splitter e l&rsquo;integrazione di appendici davanti alle ruote, da 20 pollici &ndash; al retrotreno sono da 21&rdquo; -, prodotte da Vossen, forgiate e con l&rsquo;opzione di un attacco di tipo center-lock.  Sul muso rischia di passare in secondo piano il duplice condotto d&rsquo;aria creato sul cofano, soluzione che, secondo Novitec, migliora la risposta al volante dell&rsquo;asse anteriore. Tra le appendici pi&ugrave; scenografiche, il doppio airscope applicato sulla copertura del motore, in un retrotreno che ha nell&rsquo;ala in Composito Forgiato il particolare pi&ugrave; in vista del sistema ALA &ndash; Aerodinamica Lamborghini Attiva, rivista con l&rsquo;applicazione di profili extra in stile nolder. Novitec trova il modo di elaborare anche il diffusore, estendendo con due appendici le derive pi&ugrave; esterne.  Performante da record sulla pista di Auto  Affinamenti di micro-aerodinamica, tanto stile grazie alla realizzazione in Composito Forgiato dei particolari e, a margine, un assetto con molle &ldquo;sportive&rdquo; che porta una riduzione dell&rsquo;altezza da terra di 35 millimetri. In attesa che arrivi l&rsquo;evoluzione sul motore, ci si potr&agrave; consolare con una linea di scarico in acciaio o Inconel. Per una miriade di soluzioni legate all&rsquo;esterno, Novitec offre l&rsquo;opportunit&agrave; di rivestimenti interni in pelle o Alcantara in qualsiasi sfumatura desideri il cliente. Dettagli che non dovrebbe essere difficile trovare nel programma Ad Personam di Lamborghini, la sartorialit&agrave; pensata direttamente a Sant&rsquo;Agata Bolognese. 

Aspettando l&#39;evoluzione sul motore V10 gi&agrave; annunciata da Novitec, gli interventi - tutti in Composito Forgiato - si concentrano su aerodinamica e design

Novitec Huracan Performante, ALA personalizzata

Nessun&#39;altra supercar &egrave; mai andata cos&igrave; veloce. La Lamborghini Hurac&agrave;n Performante ha stabilito il nuovo record della nostra pista di handling di Balocco, il circuito in Piemonte dove noi di Auto svolgiamo i test strumentali. Si tratta di un tracciato di quasi 6 chilometri formato da strade collinari chiuse al traffico con curve, tornanti, cambi di direzione e anche una esse in discesa-salita che per la sua difficolt&agrave; ricorda la famosa curva del &quot;Cavatappi&rdquo; di Laguna Seca.&nbsp;  Per la sua ecletticit&agrave;, il nostro tracciato di handling &egrave; un eccezionale banco-prova per verificare le qualit&agrave; dinamiche su strada di un&rsquo;automobile. Per questo sottoponiamo al test del giro di pista a cronometro a Balocco le auto con cui effettuiamo le nostre prove strumentali: perch&eacute; un&rsquo;auto che va forte a Balocco va forte su qualsiasi strada.&nbsp;    L&rsquo;asfalto della nostra pista di Balocco &egrave; stato calcato da innumerevoli supercar, con motori anche pi&ugrave; potenti dei 640 cavalli della Lambo Hurac&agrave;n Performante. Ma la supersportiva bolognese&nbsp;ha dimostrato di possedere un telaio e soprattutto un&rsquo;aerodinamica eccellente, grazie anche al sistema ALA, un dispositivo che tramite canalizzazioni d&rsquo;aria fa stallare l&rsquo;ala posteriore in rettifilo, come il DRS di F1. Questo permette velocit&agrave; superiori sul dritto ed elevata stabilit&agrave; e tenuta di strada in curva. Ecco perch&eacute; la Hurac&agrave;n Performante ha fatto il record sul giro.&nbsp;  Su Auto in edicola dal 15 ottobre potete leggere la prova completa, i dati rilevati dagli strumenti e scoprire i segreti tecnici della Hurac&agrave;n. Ma intanto godetevi godetevi il video della prova e il camera car&nbsp;del giro di pista: non quello del record ovviamente, ma del nostro giornalista che al volante della Hurac&agrave;n descrive la macchina.&nbsp;&nbsp;   

Il video con l&rsquo;anteprima del giro da primato stabilito dalla Lamborghini Hurac&agrave;n Performante sulla nostra pista di handling di Balocco. Su Auto in edicola dal 15 ottobre la prova completa

Lambo da record! Il giro di pista dei tester di Auto

Il nome esatto &egrave; Forged Composite, un procedimento brevettato Lambo diverso da quello tradizionale fatto con fibre stese a mano, impregnate di resina e alla fine cotto in autoclave, ovvero il classico sistema che si usa per costruire le scocche delle F1 e di alcune supercar come Ferrari FXX e Porsche 918. Il procedimento Forged Composite della Lamborghini permette di realizzare parti in carbonio stampate mediante fibre cortissime stampate con un procedimento industriale. La resistenza del pezzo in carbonio Forged Composite &egrave; di poco inferiore a quella del carbonio lavorato a mano in modo tradizionale, ma molto superiore all&rsquo;alluminio; il vantaggio rispetto al carbonio tradizionale &egrave; che si tratta di una lavorazione rapida e dai costi contenuti.&nbsp;  Inoltre lo stampaggio permette di ricavare facilmente componenti in carbonio con forme complesse e sinuose (uno spoiler, un pilone ricurvo di un&rsquo;alettone, pannelli della plancia) con tempi di lavorazione ridotti, cosa impossibile con la procedura tradizionale delle pelli di carbonio stese a mano. Un pezzo un carbonio Forged Composite si riconosce da quello tradizionale perch&eacute; non si vede la trama del tessuto ma la superficie ha un aspetto asimmetrico perch&eacute; la disposizione delle fibre &egrave; casuale.  Lambo Huracan Performante, la belva con l&#39;ala che &quot;stalla&quot; 

Il procedimento Forged Composite della Lamborghini permette di realizzare parti in carbonio stampate mediante fibre cortissime stampate con un procedimento industriale

Forged Composite, cos&rsquo;&egrave; il carbonio stampato by Lambo

Si chiama &ldquo;Performante&rdquo;, un termine che ha il sapore di accelerazione bruciante, scatto superiore, grande tenuta di strada. Si tratta della versione pi&ugrave; potente ed estrema della Lamborghini Huracan. Stessa base, carrozzeria coup&eacute; due posti e motore V10 di 5,2 litri a iniezione diretta a prestazioni pi&ugrave; estreme. Ma in origine, quando &egrave; stata concepita circa due anni fa, avrebbe dovuto chiamarsi &ldquo;Superleggera&rdquo;: lo stesso nome scelto anni prima per la versione sportiva della Gallardo. Quando per&ograve; i progettisti si sono messi al lavoro per modificare la Lamborghini Huracan standard per tirarne fuori le prestazioni superiori facendo ampio ricorso a carbonio e componenti aerodinamici ad hoc, si sono accorti che il nome &ldquo;superleggera&rdquo; non avrebbe detto abbastanza.    Non avrebbe sottolineato nel modo giusto lo spaventoso incremento nelle prestazioni ottenuto grazie a un lavoro capillare degno di una reparto corse: incremento di potenza (30 cavalli in pi&ugrave;), migliore stabilit&agrave; di un telaio rivisto nel sistema di sospensioni; e soprattutto l&rsquo;elevata deportanza garantita dai sistemi aerodinamici sviluppati su misura per questa coup&eacute;. Ecco perch&eacute; il nome della nuova Huracan ipersportiva, da &ldquo;superleggera&rdquo; che doveva essere, &egrave; diventato &ldquo;Performante&rdquo;.    Il salto di prestazioni da una Huracan normale a questa Performante &egrave; davvero notevole. Ma non basta la strada per capirlo. Ci vuole un circuito vero, una pista con curvoni veloci dove portarla al limite e eseguire frenate violente e cambi di direzione rapidissimi. Soltanto cos&igrave;, mettendo alla frusta la Performante, ci si rende conto di quanta &ldquo;birra&rdquo; abbia in corpo rispetto a una normale Lambo Huracan. Per cui allacciatevi le cinture - ben strette - e seguiteci nel giro di Imola dove abbiamo messo alla frusta la nuova Lambo. Vi faremo vivere un paragone diretto fra la Performante nelle nostre mani e una Huracan standard davanti a noi guidata da un collaudatore della Lamborghini, che ci fa da riferimento diretto e visivo.&nbsp;  Prima di tutto, una raccomandazione. La Performante adotta alcuni componenti opzionali che migliorano drasticamente la guida dell&rsquo;auto. Stiamo parlando del LDS (Lambo Dynamic Steering), cio&eacute; lo sterzo a rapporto di sterzata variabile; e poi degli ammortizzatori magnetoreologici, cio&eacute; quelli con particelle magnetiche annegate nell&rsquo;olio che rendono pi&ugrave; progressiva e gestibile dalla centralina di bordo la funzione ammortizzante. In pratica permettono al sistema sospensivo di diventare semi-attivo, cio&eacute; indurirsi o ammorbidirsi in funzione della guida. E infine scegliete anche i sedili racing in carbonio (realizzati da Sparco) che contengono perfettamente i movimenti laterali e contrastano la forza g nelle curve pi&ugrave; veloci. Per cui, se siete tra i pochi eletti che possono permettersi di spendere i 195mila euro che costa questa supercoup&eacute;, non lesinate sull&rsquo;ulteriore spesa per sedili sportivi, sospensioni attive e sterzo racing. Avrete il meglio del meglio e una coup&eacute; bell&rsquo;e pronta per divertivi in pista nei track days.  Accendiamo il motore e partiamo per un giro veloce sulla pista di Imola. La Performante ha il manettino delle mappatura in basso sul volante: un pulsante rosso a scatto che permette di settare l&rsquo;elettonica in modalit&agrave; &ldquo;Strada&rdquo;, (la pi&ugrave; blanda), &ldquo;Sport&rdquo; e &ldquo;Corsa&rdquo;, la pi&ugrave; estrema. La differenza si coglie oltre che nel rombo del V10, che diventa pi&ugrave; rabbioso negli ultimi due set up, anche nella grafica del cruscotto che assume colore rosso o giallo e in &ldquo;Corsa&rdquo; disegna sul display un contagiri racing a scala graduata. Schiacciando a fondo il gas e azionando le marce del cambio a doppia frizione 7 marce, l&rsquo;accelerazione della Performante si dimostra spaventosa: recuperiamo subito un sacco di metri alla Huracan standard davanti a noi che non &egrave; altrettanto rapida nello scatto da fermo. Le cifre lo confermano: la Performante scatta da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, ben mezzo secondo pi&ugrave; rapida di una Huracan normale. E raggiunge i 200 km/h in meno di 9&rdquo;.    La spiegazione di tale differenza &egrave; semplice: la Performante ha un motore che eroga 640 cavalli - 30 cv in pi&ugrave; della normale - e genera pi&ugrave; coppia motrice sull&rsquo;intera curva di coppia: da mille a ottomila giri. Per cui &egrave; nettamente pi&ugrave; brillante sia in accelerazione che ripresa. Inoltre il V10 della Performante &egrave; pi&ugrave; rapido a salire di giri grazie al fatto che sono state adottate valvole in titanio, pi&ugrave; leggere, che consentono di adottare un profolo di alzata pi&ugrave; aggressivo. Una bella parte nel rendere pi&ugrave; scattante la Performante la gioca anche il sofisticato lavoro di alleggerimento che ha interessato tutta la vettura. Spoiler anteriore, splitter, ala posteriore e cofano motore e tanti altri particolari non sono in lega leggera come sull&rsquo;Huracan, ma sono in carbonio forgiato.&nbsp;    La tecnologia del carbonio forgiato ve la spieghiamo per bene a parte perch&eacute; si tratta di uno dei fiori all&rsquo;occhiello della Lamborghini. In pratica, l&rsquo;uso del carbonio sulla Performante ha permesso di ridurre drasticamente il peso totale: dai 1464 kg della Huracan standard ai 1382 del modello sportivo. Una settantina di kg in meno, di cui ben dieci risparmiati con il nuovo impianto di scarico.  In curva la Performante si dimostra nettamente pi&ugrave; stabile della Huracan normale. Seguendo nelle curve del Tamburello, alla Tosa e alla Piratella la Lambo standard guidata dal collaudatore, ci accorgiamo di come sia in difficolt&agrave; in frenata e in percorrenza di curva. Nella staccata la sua Huracan oscilla di pi&ugrave; perch&eacute; non ha appendici aerodinamiche che tengono ben saldo a terra il retrotreno; a centro curva &egrave; visibilmente pi&ugrave; lenta della nostra Performante perch&eacute; senz&rsquo;ala non ha la necessaria stabilit&agrave; e deve percorrere a gas parzializzato la curva mentre noi, forti di un&rsquo;ala posteriore di grande dimensione che garantisce il 750% in pi&ugrave; di deportanza possiamo accelerare ben prima di lui. Quando la Huracan davanti a noi riesce finalmente in uscita di curva a spalancare completamente il gas, vediamo che la sua coda sbanda vistosamente a destra e sinistra, mentre la nostra Performante resta appiccicata a terra grazie al maggior grip garantito dall&rsquo;ala e dalle gomme Pirelli P Zero Corsa di serie che sono pi&ugrave; morbide e garantiscono maggior trazione.    Ma la vera differenza prestazionale nella Performante rispetto a una Huracan standard la fa l&rsquo;ALA. Un&rsquo;acronimo che sta per Aerodinamica Lamborghini Attiva. Immaginatelo come una specie di sistema DRS della F1, anzi meglio ancora come la prima interpretazione di quel sistema, il famoso F-Duct, introdotto dalla McLaren in F1 cinque anni fa.  Allo stesso modo del DRS o del F-Duct, il sistema ALA fa stallare l&rsquo;alettone posteriore in velocit&agrave; per ridurre la resistenza all&rsquo;avanzamento della macchina. Una soluzione semplice e geniale. Funziona mediante due condotti nella parte posteriore del cofano motore controllati da due valvole a farfalla che aprono e chiudono il passaggio dell&rsquo;aria in velocit&agrave; verso il pilone dell&rsquo;alettone. Quando la Performante &egrave; in rettifilo, e non necessita di appoggio aerodinamico, la farfalla spalanca il condotto: l&rsquo;aria,&nbsp;risale all&rsquo;interno del pilone dell&rsquo;ala, passa nel profilo dell&rsquo;ala stessa ed esce da alcune feritoie sotto l&rsquo;alettone. In questo modo il flusso d&rsquo;aria &ldquo;rompe&rdquo; la vena fluida dell&rsquo;aria che si genera sotto l&rsquo;alettone facendo stallare l&rsquo;alettone: cio&eacute; togliendo all&rsquo;ala la funzione deportante.  Ci rendiamo conto bene di come lavori l&rsquo;ALA quando nel rettifilo che dalla curva della Rivazza porta alla staccata del Tamburello prendiamo la scia della Huracan davanti a noi. La Performante, grazie all&rsquo;alettone che stalla, guadagna km/h sulla sorella con una rapidit&agrave; impressionante. Ai 400 metri dalla staccata riusciamo a leggere 276 km/h sul tachimetro prima di concentrarci sul punto di frenata per non rischiare un tamponamento disastroso con l&rsquo;auto che ci precede. E in questo caso i numeri non dicono tutto. La Performante dichiara una velocit&agrave; massima di 325 km/h, appena 5 km/h pi&ugrave; della Huracan standard, ma il sistema ALA permette di arrivare molto pi&ugrave; in fretta al picco velocistico.    Dove l&rsquo;ALA fa ancora di pi&ugrave; la differenza, &egrave; in curva. E il segreto &egrave; nel modo in cui il sistema &egrave; concepito. L&rsquo;alettone &egrave; diviso in due all&rsquo;interno da una paratia, dove ci sono i condotti che lo fanno stallare. Vale a dire che pu&ograve; stallarne soltanto met&agrave; se ben comandato dall&rsquo;elettronica di bordo. &Egrave; quel che succede in curva. Quando la centralina realizza che il pilota sta girando lo sterzo a sinistra, stalla solo la parte destra dell&rsquo;alettone. In pratica la met&agrave; di sinistra rimane deportante aiutando la Performante a girare nel senso della curva. &Egrave; lo stesso effetto che si genera sciando quando si &ldquo;gratta&rdquo; di pi&ugrave; con lo sci interno alla curva per cambiare direzione pi&ugrave; rapidamente.  Alla fine del giro a Imola la Lamborghini Performante risulta nettamente pi&ugrave; rapida della sua sorella standard. Ma quel che pi&ugrave; conta, &egrave; la facilit&agrave; di guida. Grazie alla maggior deportanza del sistema ALA, all&rsquo;assetto pi&ugrave; rigido ma bilanciato degli ammortizzatori semi-attivi e all&rsquo;alleggerimento dei pesi, risulta infinitamente pi&ugrave; facile da portare a un limite elevato rispetto a una Huracan normale. Guidando in souplesse &egrave; facilissimo andare forte, ma davvero forte. Se siete milionari e appassionati di track days, &egrave; la supercoup&eacute; da avere a tutti i costi. Beato chi pu&ograve; permettersela. Noi altri possiamo soltanto sognarla.  LAMBORGHINI, LA GAMMA COMPLETA E IL LISTINO PREZZI 

Abbiamo provato in pista a Imola la super coup&egrave; da 640 cv, che usa un sistema simile al DRS delle F1. Brividi, emozioni e grande tenuta di strada

Lambo Huracan Performante, la belva con l&#39;ala che &quot;stalla&quot;

&Egrave;&nbsp;la versione pi&ugrave; estrema della V10 di Sant&#39;Agata Bolognese e vanta un pacchetto aerodinamico degno di una GT3

Lamborghini Huracan Performante, velocità pura

L&#39;intervista a Michele Reggiani, Direttore Ricerca e Sviluppo Lamborghini, ci presenta la nuova declinazione Performante della sportiva, con sistema Aerodinamica Lamborghini Attiva.

Lamborghini: l'Ala magica della Huracan Performante 

GINEVRA. Immaginate una coup&eacute; GT con il sistema DRS della Formula 1, ovvero l&#39;ala che &quot;stalla&quot; in velocit&agrave; per diminuire la resistenza all&#39;avanzamento in rettifilo e rendere la macchina pi&ugrave; rapida sul dritto. E poi il contrario in curva: l&#39;ala che recupera tutta la capacit&agrave; di generare deportanza e tiene la macchina attaccata a terra permettendo di curvare a velocit&agrave; pi&ugrave; elevata. Questo sistema si chiama ALA, acronimo di Aerodinamica Lamborghini Attiva. Ed &egrave; montato sulla nuova Lamborghini Performante, la versione supersportiva e potenziata della Huracan presentata in &quot;prima&quot; mondiale al salone di Ginevra. L&#39;ALA permette alla Lambo Huracan di stallare - perdonate il gioco di parole - sia lo spoiler anteriore che l&#39;alettone posteriore.&nbsp;  Spieghiamo meglio che significa. Far &quot;stallare&quot; l&#39;ala indica la capacit&agrave; di azzerare la deportanza generata dal profilo l&#39;alare dell&#39;alettone. Serve a questo il sistema DRS in F1: perch&eacute; azzera di colpo la resistenza all&#39;avanzamento generata dell&#39;ala in rettifilo e permette all&#39;auto di andare all&#39;improvviso pi&ugrave; forte sul dritto. Permettendo quindi di superare la macchina davanti. Serve anche sulla Lambo Performante ma non per fare pi&ugrave; rapidamente un sorpasso, ma per altri motivi.  A parte il colore arancio opaco, un vistoso alettone posteriore e una maggiore presenza di carbonio &quot;forgiato&quot; a vista (ali, spoiler e cofano), la Lamborghini Huracan Performante non si distingue da una normale. Sotto il cofano per&ograve; &egrave; diversa: ha un telaio fatto parzialmente in carbonio e parte in alluminio. Cos&igrave; l&#39;auto pesa 40 kg di meno e ha 40 cv di pi&ugrave;. Accelera da 0 a 100 in 2,9 secondi e tocca i 325 km orari di velocit&agrave; massima. Ma la vera differenza della Performante rispetto alla Huracan normale &egrave; nella velocit&agrave; di percorrenza delle curve. Che diventa spaventosa. Gi&agrave;, perch&eacute; il sistema ALA aumenta il downforce della Huracan di sette e volte e mezzo! Vale a dire che se la berlinetta prima generava un carico aerodinamico che la schiacciava a terra, fra avantreno e retrotreno, di 200 kg, con l&#39;ALA il carico diventa di 1500 chilogrammi! In pratica la Lambo Performante ha alettoni molto incidenti rispetto a una simile GT stradale: alettoni che la rendono molto ma molto veloce in curva ma penalizzerebbero enormemente la velocit&agrave; sul dritto. Per migliorare la rapidit&agrave; in rettifilo viene in aiuto il sistema ALA che nei tratti rettilinei fa stallare l&#39;ala permettendo alla Performante di avere meno resistenza all&#39;avanzamento e andare pi&ugrave; forte sul dritto.    &nbsp;  Il sistema ALA ha messo... le ali alla Lamborghini Huracan Performante, che grazie al carico aerodinamico garantito dall&#39;ALA e alla manciata di cavalli in pi&ugrave; &egrave; riuscita a battere il record sul giro per modelli stradali sul circuito del Nurburgring fermando il cronometro su un tempo di 6&#39;52&quot;01, ovvero 5 secondi in meno della Porsche 918 spider ibrida che di cavalli ne ha quasi 900. Molti sul web si sono chiesti come mai la Lamborghini sia arrivata a stabilire un tempo cos&igrave; basso sul giro di pista, considerando la differenza di potenza. E qualcuno ha ipotizzato anche manipolazioni nel crono della Lambo. Invece niente di tutto questo. La spiegazione &egrave; nell&#39;aerodinamica: la Huracan Performante dispone di una enorme deportanza, tale che pu&ograve; percorrere le curva a velocit&agrave; elevatissima rispetto alla Porsche e non viene poi penalizzata sul rettifilo grazie al sistema ALA.&nbsp;  La cosa pi&ugrave; interessante &egrave; il funzionamento del sistema per far stallare l&#39;ala dietro. Non usa &nbsp;come in F1 un pistoncino elettroidraulico che fa ruotare uno spoiler appiattendo l&#39;alettone (si vede spesso in tv l&#39;ala che si spalanca in accelerazione). Su strada per motivi di sicurezza e omologazione sarebbe proibito. Perci&ograve; i progettisti Lamborghini hanno dovuto inventarsi un altro modo per far stallare l&#39;alettone posteriore. Ecco come hanno fatto. Hanno ricavato un presa d&#39;aria sul cofano posteriore che raccoglie l&#39;aria e la convoglia nei piloni che sostengono l&#39;alettone. I piloni in carbonio sono cavi e l&#39;aria, fluisce all&#39;interno. Quando la macchina &egrave; in rettifilo - lo capiscono i sensori sullo sterzo - la centralina fa ruotare una valvola nel condotto che spalanca il passaggio dell&#39;aria; essa transita all&#39;interno dell&#39;alettone ed esce da feritoie ricavate nella parte inferiore dell&#39;ala. In questo modo genera dei vortici che hanno l&#39;effetto di &quot;spezzare&quot; il flusso d&#39;aria che passa sopra l&#39;ala. Azzerando cos&igrave; la resistenza all&#39;avanzamento. Ai fini aerodinamici &egrave; come se l&#39;ala si appiattisse di colpo.    Il sistema ALA sulla Lambo Performante inoltre fa anche qualcosa di pi&ugrave;: pu&ograve; stallare in curva met&agrave; dell&#39;alettone. Perch&eacute; mai? Per aiutare la macchina a curvare meglio. Quando la Performante gira verso sinistra, per esempio, stalla la met&agrave; destra dell&#39;alettone e viceversa. In pratica la met&agrave; di sinistra dell&#39;ala garantisce tutta la sua deportanza aiutando la macchina a girare, mentre la met&agrave; esterna perde carico per accentuare l&#39;effetto di curvare. Questo sistema la Lamborghini lo ha chiamato Aero-vectoring, perch&eacute; ha lo stesso principio del Torque vectoring che in molte auto sportive si genera meccanicamente con un differenziale sulle ruote che modifica la la rotazione di una delle due ruote posteriori per far girare meglio la macchina. Invece sulla Lambo Performante avviene aerodinamicamente. Il sistema &egrave; gestito elettronicamente e reagisce in meno di 500 millisecondi. Cos&igrave; la Lambo cambia realmente assetto aerodinamico tra una curva e un rettifilo. Proprio quello che i progettisti di F1 sognano di poter fare con una monoposto ma che &egrave; proibito dalle regole. 

Anteprima mondiale al Salone di Ginevra per la Huracan Performante: ecco come funziona il raffinato sistema aerodinamico ALA

Lamborghini ha messo le ali alla Huracan Performante

L&#39;auto di serie pi&ugrave; veloce al Nurburgring &egrave; la Lamborghini Hurac&aacute;n Performante. Che ha fissato un tempo stratosferico&nbsp;6&#39;52&quot;01.  Siglando la rivincita del motore termico e aspirato, perch&egrave; il primato era della Porsche 918 Spyder, presumbilmente dotata di oltre 200 cavalli in pi&ugrave; della Lambo. Infatti sulle 172&nbsp;curve&nbsp;(84 a destra e 88 a sinistra) della&nbsp;Nordschleife, con alla guida l&#39;ottimo collaudatore Marco Mapelli, la&nbsp;Lamborghini Hurac&aacute;n Performante, dotata di 650 cavalli spinti dal V10 di 5.2 litri aspirato&nbsp;ha divorato i&nbsp;22,835 km come nessn&#39;altra.  Impresa? Certo, ma la Huracan sin dall&#39;esordio si era dimostrata eccezionale in pista. Superiore alla Aventador e a tutte le altre super e hyper car. La conferma &egrave; arrivata e la Porsche 918 Spyder, considerata, apiena ragione, un portento della tecnologia, ha dovuto incassare ben 5 secondi di distacco. Chapeau.  LA HURACAN E IL RECORD DI ACCELERAZIONE NELLA PROVA DI AUTO   

Lamborghini mette a segno il nuovo primato per auto di produzione di serie: sulla&nbsp;Nordschleife il collaudatore Marco Mapelli fissa un tempo stratosferico

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