BYD Seal U, primo contatto con il Suv elettrico cinese

Con eccellenti risultati in termini di vendite (nell’ultimo trimestre del 2023, il brand ha dominato il mercato EV globale) BYD prosegue la propria espansione sul nostro mercato. Seal U, declinazione Suv della berlina tra le sette finaliste del Car of The Year 2024, è l’ultimo arrivo – 100% elettrico, anche se, in altri mercati, esiste una versione ibrida plug-in - della serie “Ocean”: basato sulla e-Platform 3.0, si caratterizza per estetica piacevole, buona qualità costruttiva, ottima autonomia e comfort elevato. Forse anche troppo.

BYD Seal U 2024, la famiglia Ocean si allarga

Lungo 4.785 mm, lo Sport Utility Vehicle cinese si posiziona all’interno del segmento D ed è offerto in due allestimenti - Comfort e Design – che approfondiremo a breve. Esternamente, la carrozzeria sfoggia linee fluide e aerodinamiche, ispirate all’oceano, con elementi condivisi con la berlina Seal come il frontale “a X” con gruppi ottici full Led. Nella vista laterale le differenze sono più evidenti, con ampi passaruota in plastica nera, che abbracciano cerchi da 19 pollici di serie, e maniglie tradizionali al posto di quelle integrate nelle portiere. Il posteriore, infine, cambia quasi totalmente: le luci Led, che restano unite da una fascia luminosa, hanno forma differente e incorporano dettagli a forma di goccia (elemento presente anche all’interno dei fari anteriori, altro rimando al mondo marino).

Spazioso e tecnologico

Gli interni (a cui si può accedere utilizzando il proprio telefono come chiave grazie alla tecnologia NFC) mantengono impostazione ed elevata qualità costruttiva della berlina. Sono numerose, però, le modifiche a livello di design: cambiano, ad esempio, display per la strumentazione (12,3 pollici), bocchette di aerazione (con le due centrali poste sopra al tunnel) e finiture. Al centro, lo stesso schermo da 12,8 o 15,6 pollici, ruotabile di 90°, permette la gestione di infotainment e aspetti come il climatizzatore. Non mancano prese Usb di tipo C e doppia piastra a induzione per la ricarica wireless di due dispositivi in contemporanea. Molto comode le sedute anteriori, regolabili elettricamente e riscaldabili, con morbido rivestimento in pelle vegana; idem per il divanetto, con pavimento piatto che, unito al passo di oltre 2,76 metri, garantisce spazio anche per le gambe del passeggero centrale. Chi siede dietro può contare, poi, su altre due prese Usb-C e bocchette clima. Lo spazio, seppur non si posizioni ai vertici del segmento, non manca neanche nel bagagliaio: si va da 552 a 1.440 litri.

Motore elettrico, batteria, ricarica e autonomia

La BYD Seal U è mossa dal powertrain "8 in 1" ad alta efficienza con singolo motore elettrico (sincrono a magneti permanenti) all’asse anteriore (non è disponibile una versione a trazione integrale) e in grado di erogare circa 217 cv (160 kW) e 310 o 330 Nm di coppia, a seconda della versione Comfort o Design. L’alimentazione, invece, proviene dal pacco batterie LFP (litio-ferro-fosfato) con tecnologia proprietaria Blade Battery Cell-to-Pack: soluzione che, oltre a impattare in maniera inferiore sull’ambiente (non contiene nickel né cobalto), consente di avere maggior densità energetica e stabilità in seguito a urti o lesioni (compresa la perforazione). La capacità va dai 71,8 kWh della versione Comfort ai ben 87 kWh della Design, quella da noi provata, in grado di percorrere oltre 500 km teorici con una singola carica. Come vedremo, il dato reale non si discosta molto da quello dichiarato. In ogni caso, la ricarica ultrarapida fino a 140 kW (115 kW sulla Comfort) consente di passare dal 10 all’80% in poco più di 40 minuti e dal 30 all’80% in meno di mezz’ora; in corrente alternata a 11 kW, invece, la ricarica completa avviene in oltre 9 ore (7 ore e mezza con batteria da 71,8 kWh). Da evidenziare anche la garanzia sull'accumulatore offerta dal produttore: ben 8 anni o 200.000 km.

Prova su strada

Come accennato nell’introduzione, BYD Seal U è una vettura molto comoda. Di fatto, una delle più confortevoli provate negli ultimi tempi: pensata per le famiglie, aspetti come ottimo isolamento acustico (con vetrature doppie si serie) ed ergonomia delle sedute la rendono la perfetta compagna di viaggio, breve o lungo che sia. Ciliegina sulla torta l’assetto, morbidissimo e in grado di assorbire efficacemente anche sconnessioni importanti. Di contro, però, rollio e beccheggio risultano parecchio accentuati, anche in maniera eccessiva quando il ritmo di guida si fa più sostenuto. Non parliamo di guida sportiva: basta forzare un poco, magari affondando sul pedale dell’acceleratore in curva, per innescare il sottosterzo. Meglio, quindi, mantenere un’andatura tranquilla cercando di sfruttare al meglio la rigenerazione dell'energia (regolabile su due livelli, non troppo differenti in termini di feedback). Cosa che, peraltro, va a vantaggio di consumi e, conseguentemente, autonomia massima. Negli oltre 100 km percorsi da Lisbona a Cascais, il computer di bordo ha riportato circa 18,5 kWh / 100 km: un valore degno di nota, corrispondente a circa 470 km di percorrenza reale. Il Suv, inoltre, si è distinto per il ricco comparto di ADAS attivi - dal cruise control adattivo al mantenimento di corsia -, affinati rispetto alle versioni precedenti e meno invasivi nel funzionamento.

Allestimenti e prezzi

Con le prime consegne previste già febbraio, il Seal U incorpora ottime dotazioni di serie anche in allestimento Comfort:  le specifiche comprendono batteria da 71,8 kWh (420 km di autonomia), sedili elettrici, display da 12,8 pollici, sistema di telecamere a 360° e tetto in vetro panoramico apribile. La top di gamma Design, invece, aggiunge l'accumulatore maggiorato assieme a optional come head up display, schermo infotainment da 15,6 pollici, impianto surround a 10 altoparlanti e doppio caricatore wireless. Ma quanto costa? Al momento, i prezzi indicativi dichiarati per il mercato europeo si attestano, rispettivamente, a 41.990 euro e 44.990 euro. Come dichiarato dalla Casa, quelli ufficiali saranno comunicati a breve.