Caro benzina, in Italia è boom di furti di carburante

Caro benzina, in Italia è boom di furti di carburante

I prezzi sempre più elevati di benzina e gasolio hanno fatto tornare in auge il fenomeno dei furti di carburante

di Redazione

15.03.2022 ( Aggiornata il 15.03.2022 11:23 )

La corsa al rialzo dei prezzi del carburante non si ferma, e ormai, in tutta Italia, benzina e gasolio si sono assestati su cifre ben superiori ai due euro al litro. Un fenomeno, quello del caro carburanti, che ha dato vita a proteste e scioperi, in particolare nel mondo dell'autotrasporto e della pesca, oltre che degli stessi gestori dei distributori. Nelle ultime settimane, in tutta Italia, si sono registrati numerosissimi furti di carburante: automobili e motocicli, ma anche mezzi da lavoro, distributori e cisterne vengono presi di mira dagli ignoti ladri di benzina e gasolio. Un giro d'affari illecito che vale miliardi, e che con ulteriori aumenti dei prezzi del carburante rischia di crescere ulteriormente a spese dei cittadini.

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I rincari delle ultime settimane hanno spinto al rialzo i prezzi dei carburanti, ormai da diversi giorni superiori ai due euro al litro. Secondo gli ultimi rilevamenti dell'Osservaprezzi del Mise, il prezzo medio nazionale della benzina al self service ha raggiunto quota 2,219 euro/litro, in linea con quello del gasolio che invece si attesta su 2,225 euro/litro.

Prezzi che hanno spinto numerose categorie a protestare, ma che hanno anche fatto tornare in auge fenomeni che si credevano scomparsi o quasi, come i furti di carburante. Le segnalazioni riguardanti questo tipo di reato arrivano in gran numero dalla Capitale, ma nessuna parte d'Italia può dirsi veramente sicura. Gli obiettivi più colpiti sono le automobili e i motorini parcheggiati in strada, ma pure mezzi da lavoro, inclusi quelli agricoli, distributori e serbatoi, tra cui anche quelli dei riscaldamenti a gasolio.

Un giro d'affare illecito che secondo le stime vale miliardi, e che pesa notevolmente sulle tasche delle vittime: per effettuare il furto di carburante, infatti, i serbatoi e i tubi di alimentazione dei veicoli vengono spesso danneggiati, imponendo così ai proprietari riparazioni che possono costare centinaia di euro. Ma chi sono i ladri di carburante del 2022? Nei profili tracciati dalle forze dell'ordine, tra loro ci sarebbero anche persone non più in grado di permettersi il pieno. Da ricordare che il furto di benzina e gasolio costituisce un reato contemplato dal codice penale, così come la ricettazione del carburante indebitamente sottratto.

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