Ue, divieto di produrre auto a motore termico dal 2035: l’accordo è vicino

Ue, divieto di produrre auto a motore termico dal 2035: l’accordo è vicino

L’accordo potrebbe concludersi già il 27 ottobre, così da arrivare alla Conferenza sul clima di novembre con la decisione presa

di Redazione

27.10.2022 ( Aggiornata il 27.10.2022 17:31 )

Il 2035 è ormai un anno simbolo (anche se manca ancora parecchio tempo) per il mondo dell’automotive. È volontà dell’Unione Europea, infatti, vietare dal 2035 le nuove auto con motore tradizionale. Un obiettivo diventato necessario per combattere la crisi climatica e l’inquinamento ambientale, fenomeni ormai dilaganti e per i quali vanno prese numerose misure d’emergenza. Come riporta Automtive News Europe, l’accordo potrebbe concludersi già oggi 27 ottobre: questo significa che, entro il 2035, tutte le auto nuove prodotte dovranno essere a zero emissioni. Il risultato? Le stime parlano di 55% in meno di emissioni già entro la fine di questo decennio. Nel frattempo, si dibatte anche sulla questione Euro 7.

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Una transizione difficile

È l'inizio di una grande transizione dell'Unione Europea”, ha detto Jan Huitema, il principale legislatore nei negoziati, in un'intervista. “Se abbiamo un accordo stasera, ciò dimostra che è fattibile”. Ma le difficoltà per arrivare a questo accordo sono state molte: trovare terreno fertile tra le case costruttrici, infatti, non è stato facile, chiedendo loro di accelerare notevolmente i tempi verso la transizione elettrica. Senza dimenticare di quanto il settore automotive sia stato gravato in questi anni da pandemia, guerra in Ucraina, crisi energetica e difficoltà di approvvigionamento.

Cosa manca da risolvere

Dal 7 al 18 novembre prossimi si terrà la 27esima Conferenza sul clima, in Egitto. L’idea dell’Ue è quella di arrivare con un accordo chiuso, e passare poi agli altri aspetti da risolvere. Quali? Sia il consiglio che il parlamento Ue sono concordi nel dire che alcuni produttori di lusso (come Lamborghini), che realizzano un numero limitato di veicoli dovrebbero avere una sorta di deroga sulle tempistiche delle emissioni, concedendo un piccolo ritardo. Ma c’è chi la pensa come Huitema e non lascia molto spazio alle eccezioni: “Per sbarazzarsi dei combustibili fossili, l'unica opzione è l’elettrificazione. Si deve elettrificare l'intera società”.

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