Mercato auto in ripresa, ma le elettriche restano solo il 4%

Nonostante gli incentivi le EV stentano a decollare sul mercato italiano. E i carburanti alternativi...

di Andrea Brambilla

05.06.2023 11:01

Prosegue il periodo positivo per il mercato dell’auto che ha chiuso il mese di maggio con una crescita rispetto allo stesso mese dell’anno precedente del 23,1%. Se analizziamo i primi cinque mesi dell’anno la crescita è del 26,1%, numeri che, proseguendo così, permetterebbero al settore di superare il milione e mezzo di vetture vendute quest’anno.

Analizzando attentamente i numeri ci si rende ancora conto che, rispetto al mese scorso, mentre crescono le vetture ibride e benzina e Diesel tengono la quota di mercato, le auto elettriche rappresentano solo il 4,1% delle auto vendute nel nostro Paese. Questo conferma che non sono ancora viste dall’italiano come il futuro della sua mobilità e che le problematiche di costo e gestione non sono ancora risolti nonostante alcune Case auto stiano spingendo molto in questa direzione.

Le auto più vendute in Italia a maggio 2023: la top 10

Le elettriche ancora non decollano

Gli incentivi previsti dal Governo confermano di essere poco efficienti per promuovere questa alimentazione in quanto sono applicabili su poche vetture. “Il percorso verso l’obiettivo delle zero emissioni – ha dichiarato Michele Crisci, Presidente UNRAE – si può accelerare riformulando gli incentivi all’acquisto di autovetture a basse emissioni, innalzando i tetti di prezzo e includendo tutte le persone giuridiche con bonus a importo pieno, ma su questi temi siamo ancora in attesa che il Governo ci faccia conoscere la destinazione dei 272 milioni avanzati dagli incentivi 2022 e ci indichi una data per la convocazione del Tavolo Automotive”.

Su questo fronte sembra quindi che il Governo on voglia esprimersi e nel frattempo l’8 giugno scadono anche i termini per le società energetiche per presentare i progetti per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica pubbliche. Nello stesso tempo si sta aspettando ancora l’emanazione da parte del MIMIT delle norme per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica da parte di privati e condomini che contribuirebbero molto ad accelerare la transizione della mobilità. In questo caso i fondi del PNRR ci sono ma mancano le norme per accedervi.

Ultimo capitolo per la transizione della mobilità riguarda l’idrogeno. Anche in questo caso sono stati fatti i bandi ora chi li ha vinti deve costruire le stazioni di ricarica. In Italia la transizione della mobilità sembra sempre di più un percorso ad ostacoli… insormontabili!

Inarrestabile Cina: è il primo Paese al mondo per esportazione di auto

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese