Nuova Mercedes-AMG GLC, è tempo del 2 litri e dell'ibrido plug-in

Nuova Mercedes-AMG GLC, è tempo del 2 litri e dell'ibrido plug-in

Le due proposte AMG GLC sono accomunate dal motore 4 cilindri con turbo elettrico. La versione 63 S E Performance rilancia l'asse posteriore elettrico e un sistema da 680 cavalli

18.07.2023 ( Aggiornata il 18.07.2023 16:38 )

Anche nuova Mercedes-AMG GLC si "adegua" al corso tecnico imboccato dal reparto sportivo di Affalterbach. Così, addio all'idea di un super-suv con motore V8 per far spazio a due alternative entrambe motorizzate con il 2 litri della serie M139. Sigla che aggiunge la L per l'installazione longitudinale. 

AMG GLC 43 è la proposta "d'ingresso" al mondo AMG e sul piatto mette 421 cavalli, 500 Nm di coppia, la trazione 4Matic, il cambio 9 marce automatico ma con la sostituzione del convertitore di coppia con una frizione in bagno d'olio. Contenuti tecnici che permettono prestazioni velocistiche di tutto rispetto, visto il 4"8 dichiarato da 0 a 100 km/h e la velocità massima di 250 km/h.

Nuove Mercedes-AMG GLC

Nuove Mercedes-AMG GLC

La gamma del suv di segmento D si completa con la presentazione delle versioni AMG. Il cambiamento è radicale rispetto al recente passato, poiché il motore V8 cede il passo a un sistema ibrido plug-in su GLC 63 AMG. L'alternativa "base", AMG GLC 43 adotta il 2 litri con turbo elettrico, un sistema privo di motogeneratore posteriore

Guarda la gallery

Il turbo elettrico una soluzione esclusiva di Mercedes

C'è una particolarità tra tutte che caratterizza il 2 litri della Mercedes-AMG GLC 43 ed è presente anche sul GLC 63 S E Performance: il turbo elettrico. Come già altri modelli Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) hanno proposto sulla scena, il turbocompressore è dotato di un attuatore elettrico, lungo appena 4 centimetri, installato tra compressore e girante. E' una soluzione in grado di azzerare il turbo lag poiché porta a regime ottimale di rotazione il turbo indipendentemente dall'afflusso dei gas di scarico. L'architettura e il funzionamento è sostanzialmente diverso da un'altra scelta tecnica come il compressore elettrico, di scuola Audi. 

GLC 63 AMG, l'ibrido plug-in spinge sulle prestazioni

Diverso per dimensionamento tra le due GLC è il turbocompressore, più grande, adottato sul 2 litri della Mercedes-AMG GLC 63 S E Performance. La consueta, lunghissima, sigla per indicare un suv ibrido plug-in votato alle prestazioni. L'autonomia in elettrico di 12 km c'è ma non ne fa il tratto distintivo del GLC 63 AMG. Piuttosto, la batteria da 6,1 kWh (ricaricabile a 3,7 kW in CA) serve per esprimere prestazioni elevate dal motore di trazione posteriore.

La potenza di picco arriva a 204 cavalli, per soli 10 secondi. È di 109 cavalli, invece, la potenza continua erogata dal motore elettrico posteriore. È abbinato a una trasmissione 2 marce (la seconda è innestata intorno ai 140 km/h) e a un differenziale a slittamento limitato, controllato elettronicamente.

Il sistema ibrido plug-in del GLC 63 S vale ben 680 cavalli, di cui 476 cavalli sono prodotti dal motore termico. La coppia del sistema arriva a 1.080 Nm. Numeri che, tradotti in prestazioni, dicono di uno 0-100 km/h in 3"5 e 275 km/h di velocità massima (autolimitata come su GLC 43). 

L'affinamento di alcune soluzioni tecniche passa dalla trazione 4Matic+, la cui ripartizione della coppia è variabile al 100% tra anteriore e posteriore. AMG GLC 43 4Matic, invece, da una condizione di trazione 31:69 tra i due assi può arrivare al 50:50.

Di serie, il più prestazionale dei Mercedes GLC AMG ha un impianto frenante in materiale composito e pinze anteriori a 6 pompanti. Le sospensioni adattive sono di serie, come la stabilizzazione attiva del rollio, prodotta da un attuatore elettrico sulle barre antirollio.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese