Mercato auto Europa: giugno si chiude con un +17,8%

Il mercato auto continua a prosperare. Giugno si è chiuso registrando un +17,8%, indice positivo che va confermando il suo buono stato di salute. Prendendo come riferimento i dati ACEA, in quel periodo sono state immatricolate ben 1.045.073 auto, contro le 887.071 del 2022.

Se si include anche l'Inghilterra e i Paesi EFTA, le immatricolazioni sono state 1.265.678 immatricolazioni, con una crescita del 18,7%. Nello specifico, i primi posti sono per la Germania che segna un +24,8%, la Spagna +13,3%, la Francia +11,5% e l'Italia +9,2%.

Numeri nel dettaglio

In questo contesto di giugno, le auto elettriche si posizionano molto bene all'interno del mercato, superando il diesel. Ne sono state immatricolate ben 158.252 unità, salendo al 66,2%, mentre se si prendono come riferimento i primi sei mesi del 2023, ne sono state vendute 703. 586. Passando ai modelli ibridi HEV, le immatricolazioni sono cresciute del 32,4% a giugno, raggiungendo le 254.100 unità. Ottimi risultati anche per le Plug-in con un aumento delle immatricolazioni del 13,4%. Per le vetture a benzina, da sempre le più scelte, le immatricolazioni sono state del +11%, pari a 379.067 unità.

Se invece si passa ai Gruppi automobilistici, prendendo in considerazione l'UE, il Gruppo Volkswagen chiude con un aumento del 26,3% (Volkswagen +21,1%; Skoda +28,3%; Audi +42,3%; Seat +20,6%; Cupra +22,9%; Porsche +16,3%). A seguire Stellantis con un -1,3% (Peugeot -5,4%; Fiat -10,1%; Opel +2,2%; Citroen - 3,6%; Jeep +18,4%; DS +5,0%; Alfa Romeo +70,8%; Lancia/Chrysler +16,9%) e il Gruppo Renault con un aumento dell'1,7% (Renault +8,2%; Dacia -6,4%; Alpine +97%).

Auto elettriche, perché conviene costruirle più piccole