Crisi del Mar Rosso, Assoutenti avverte: aumenteranno furti e Rc Auto

Crisi del Mar Rosso, Assoutenti avverte: aumenteranno furti e Rc Auto

I mercantili bloccati e assaltati nel Canale di Suez mettono in ginocchio le aziende automobilistiche: mancano i pezzi di ricambio per le auto

di Redazione

03.02.2024 ( Aggiornata il 03.02.2024 09:51 )

La crisi del Mar Rosso sta inevitabilmente avendo degli effetti diretti sul settore automobilisrico mondiale. L'allargamento del conflitto tra Israele e Hamas fino al Canale di Suez, con assalti alle navi mercatili da parte dei ribelli Houthi sta portando a criticità simili a quelle viste nei primi mesi della guerra russo-ucraina. L'Associazione Nazionale Consumatori e la Federazione Italiana Carrozzieri, hanno evidenziato come la grave situazione sta portando alla carenza di pezzi di ricambio, con un aumento significativo dei furti su commissione.

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L'allarme di Assoutenti

Secondo le analisi di Assoutenti, la crisi nei trasporti marittimi nel Mar Rosso, potrebbe tradursi in un incremento delle tariffe assicurative del 5% e che, secondo il presidente Gabriele Melluso, comporterebbe una spesa aggiuntiva di ben 635 milioni di euro per gli automobilisti. Melluso sottolinea anche come i ritardi nelle consegne della componentistica e dei pezzi di ricambio potrebbe innescare un aumento dei costi delle riparazioni per le auto incidentate e favorire un'ondata di furti di autovetture.

Le conferme di Federcarrozzieri

Federcarrozzieri conferma che i tempi di consegna dei pezzi di ricambio sono aumentati, arrivando fino a 60 giorni per alcune case automobilistiche. Davide Galli, presidente di Federcarrozzieri, ha chiarito che numerose componenti delle automobili in circolazione viaggino via mare e non possano essere sostituite da pezzi prodotti negli stabilimenti europei, specie elementi come motore, parafanghi, portiere e parti della carrozzeria. In assenza di tali componenti, il processo di riparazione si interrompe, poiché le auto prive di tali elementi non possono circolare in sicurezza.

Dr, MG, Lynk & Co, SsangYong, Nissan e Renault sarebbero ad oggi le aziende che starebbero riscontrando più problemi nella fornitura di pezzi di ricambio. 

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