Gordon Ramsay, le sue incredibili auto sportive (Parte 2)

Ford GT 

Passiamo a un'auto americana decisamente esclusiva. Lo chef possiede, infatti, una Ford GT di seconda generazione (MkII): presentata nel 2015, nove anni dopo il lancio della prima versione (a sua volta ispirata alla leggendaria GT40 del 1964), la supercar statunitense si caratterizzava per l'abbandono del motore V8. Al suo posto, il più compatto V6 di 60° biturbo EcoBoost da 3,5 litri: montato in posizione posteriore-centrale e abbinato a una trasmissione automatica a doppia frizione e sette rapporti, il leggero sei cilindri sovralimentato è in grado di sviluppare ben 656 cavalli e 745 Nm di coppia massima. Il largo impiego di fibra di carbonio (telaio monoscocca, carrozzeria) ha consentito di contenere il peso della Ford GT Mk2 in meno di 1.400 kg. Un dato che, unito alle soluzioni derivate dal mondo delle competizioni - come sospensioni push-rod e aerodinamica attiva - ha consentito alla Casa dell'Ovale Blu di realizzare una vettura dalle prestazioni impressionanti. Con una velocità massima di 347 km/h e 2,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h,  ha dato filo da torcere a numerose concorrenti. La seconda serie di Ford GT è stata prodotta in 1.350 esemplari (invece dei 500 previsti al momento del lancio), e offerta a un prezzo di circa 550.000 euro. Data la rarità, le valutazioni attuali del modello - andato sold out in circa un mese - superano facilmente il milione di euro.

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