Auto dimenticate: Mazda 626 MPS, la risposta mancata a WRX e Lancer

Auto dimenticate: Mazda 626 MPS, la risposta mancata a WRX e Lancer

Concept presentata a Ginevra nel 2000 con V6 aspirato turbo da 2,5 litri e 276 cv, questa berlina a trazione integrale aveva del potenziale da Mondiale Rally: ecco la sua storia

di Daniele Drago/Edipress

26.08.2023 ( Aggiornata il 26.08.2023 08:01 )

Nei primi anni Duemila, la Mazda più simile a modelli come la Subaru WRX o la Mitsubishi Lancer WRC è stata la Mazda 6 MPS, berlina turbobenzina a trazione integrale da 260 cv. Ma un paio di immagini sbucate sul web hanno "riesumato" un vecchio concept della Casa di Hiroshima: la mai prodotta, e dimenticata, 626 MPS.

Mazda 626 MPS: caratteristiche

Acronimo di Mazda Performance Series, la 626 MPS ha debuttato nel 2000 al Salone di Ginevra come una sorta di auto-laboratorio per eventuali operazioni di tuning, valutando in seguito una produzione in serie. Era una berlina di medie dimensioni, comunque più grande delle eventuali rivali di segmento nipponiche. Il motore era un V6 biturbo aspirato da 2,5 litri, concepito esclusivamente per la concept. Era dotato di un grande intercooler montato anteriormente, di un radiatore più grande del solito e di un volano leggero con una frizione potenziata. Modifiche necessarie per gestire la potenza di 276 cv e 390 Nm di coppia, abbinata a un cambio manuale a 5 marce e alla trazione integrale.
I cerchi in alluminio da 18", le sospensioni regolabili e la maggiore aerodinamica generata dal labbro anteriore, i parafanghi, le minigonne e il gigantesco alettone posteriore, insieme ai freni con pinze anteriori a 6 pistoncini e posteriori a 4 pistoncini, completano il quadro.

Mai in produzione: colpa... del mercato

Perchè allora la Mazda 626 MPS non fu mai prodotta? La risposta è semplice. Nel 2002, la 626 standard (da cui questa macchina derivava) uscì di produzione, e venne sostituita dalla nuovissima Mazda 6. Insomma, nessuna azienda al mondo avrebbe sviluppato un nuovo modello sulla base di un altro a fine vita. Per quanto riguarda la sola componente sportiva, all'epoca in casa Mazda non avevano programmi per partecipare al Mondiale Rally, e quindi il progetto non ebbe mai una vera prosecuzione. Chissà se la 626 MPS avrebbe potuto lottare contro Subaru e Mitsubishi in uno dei più classici "derby" giapponesi.

Mazda MX-5, il "sistema Miata" non si tocca

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese