13.11.2008 ( Aggiornata il 13.11.2008 10:34 )
Quasi 10.500 euro in più rispetto alla S hanno permesso di infondere un carattere smaccatamente più sportivo alla Cayenne GTS, che comincia a essere sottolineato dalle finiture esterne. Le prese d’aria maggiorate nel frontale sono le stesse della Turbo e le ruote da 21” sono previste di serie. I passaruota sono leggermente allargati verso l’esterno per permettere di montare pneumatici a sezione più larga. I montanti all’interno della superficie vetrata sono di colore nero per dare più slancio alla fiancata. Dietro, quale ulteriore segno di identificazione, spuntano da sotto il paraurti i doppi terminali di scarico, studiati a loro volta per dare un caratteristico “sound” al motore quando il momento lo richiede. Gli interni prevedono di serie i sedili sportivi con finiture in pelle e Alcantara, dotati di serie di regolazioni elettriche complete relative anche alla zona lombare. Peccato solo per il cassetto centrale che interferisce con il gomito del guidatore. Anche dietro i due posti a sedere principali sono stati realizzati in maniera autonoma. Il tutto per un prezzo di listino pari a 79.786 euro, che rappresentano una cifra adeguata alle caratteristiche del mezzo, alla qualità proposta e al blasone della Casa di Stoccarda. Purtroppo la lista delle dotazioni di serie non è molto ampia e si limita, di fatto, allo stretto indispensabile per un’auto della categoria, climatizzatore bizona e finiture in pelle comprese. L’inevitabile aggiunta degli optional è destinata a far lievitare il prezzo d’acquisto. Tra questi non ce ne sono solo di particolarmente vezzosi come le maniglie d’appiglio in carbonio oppure le bocchette dell’aria rivestite in pelle. L’ingegnoso ed efficace sistema dinamico di riduzione del rollio PDCC fa infatti parte degli equipaggiamenti a pagamento, così come le sospensioni pneumatiche che contribuiscono a dare più stabilità e sicurezza alla vettura in ogni condizione di utilizzo.
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Porsche Cayenne 4.8 GTS
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