Picasso 660 LMS, supercar a motore centrale dalla Svizzera

Picasso 660 LMS, supercar a motore centrale dalla Svizzera

Aerodinamica, con carrozzeria in fibra di carbonio e spinta da un V6 biturbo di origine italiana da 650 cv di potenza: il marchio di San Vittore lancia il suo primo modello di serie

di Redazione

10.06.2022 ( Aggiornata il 10.06.2022 17:24 )

Nel gennaio 2021, il primo teaser; un anno e mezzo dopo, la presentazione al pubblico. La svizzera Picasso Automotive ha presentato il suo primo modello di serie, la 660 LMS, supercar con carrozzeria in fibra di carbonio e spinta da un V6 biturbo, prodotta in una serie limitata di 21 esemplari, con un prezzo di 820.000 euro.

Picasso 660 LMS

Picasso 660 LMS

La supercar svizzera pronta a sbarcare sul mercato dal 2023. Spinta da un V6 biturbo in posizione centrale da 650 cv e 720 Nm di coppia, è in grado di accelerare fino a 315 km/h di velocità massima. La deportanza aerodinamica è di 980 kg, la vettura scarica la potenza sulle ruote posteriori tramite un cambio sequenziale a sei rapporti. La carrozzeria, caratterizzata da alettoni e prese d'aria, è in fibra di carbonio, gli interni sono in carbonio e Alcantara

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Velocità e aerodinamica

La Picasso è stata fondata a San Vittore, in Svizzera, nel 2020 da Stefano Picasso e Robert Wild, con l'obiettivo di realizzare supercar leggere e ad alte prestazioni. La 660 LMS presenta una silhouette bassa, ha il motore in posizione centrale e componenti aerodinamici che generano fino a 960 kg di deportanza alla velocità massima di 315 km/h. La carrozzeria è realizzata in fibra di carbonio, con parafanghi pronunciati, un grande splitter, prese d'aria tra i fari e laterali, un alettone posteriore regolabile manualmente e un ampio diffusore. I cerchi forgiati da 19 e 20" sono equipaggiati con pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R.

Telaio, sospensioni, dotazioni, interni

Il telaio monoscocca leggero è stato sviluppato internamente e prodotto con l'aiuto della novarese NuTeCo: anche il telaio posteriore è realizzato con lo stesso materiale leggero, per un peso ridotto di 980 kg. Le sospensioni sono a doppio braccio in alluminio con ammortizzatori push-rod. I freni sono costituiti da dischi da 350 mm con pinze Brembo monoblocco in alluminio a sei pistoncini all'anteriore e da dischi da 355 mm con pinze a quattro pistoncini al posteriore. In dotazione di serie l'ABS regolabile Bosch e il sensore virtuale DAI di Easyrain, in grado di prevedere la perdita di aderenza dovuta a difficili condizioni stradali e, conseguentemente, di avvertire il conducente.
All'interno dell'abitacolo troviamo un volante in fibra di carbonio rivestito in Alcantara, una coppia di sedili Sabelt con cinture a sei punti, un touchscreen da 7" per l'infotainment e due specchietti retrovisori digitali da 7".

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Potenza del motore: 650 cv

Il motore V6 3 litri biturbo, fornito da Autotecnica Motori - azienda cremonese che produce propulsori da competizione -, eroga 650 cavalli e 720 Nm di coppia. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori tramite un cambio sequenziale a 6 rapporti realizzato dalla Sadev. Lo scarico in titanio è realizzato dall'italiana SC-Project.
Picasso 660 LMS è già ordinabile, con la produzione e le consegne che sono previste a partire dalla seconda metà del 2023. Picasso prevede di vendere 20 unità in tutto, dato che intende conservare il primo modello nella propria sede.

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