Mercedes GLE e GLE coupé, si aggiorna per il futuro

Tiene botta il comparto GLE di casa Mercedes. E dopo 5 anni di onorato servizio decide di rinnovarsi con un leggero restyling. L'accoppiata due volumi e coupé del Suv tedesco ha dimostrato sin da subito di essere all'altezza di un mercato che, al di là del segmento, è sempre più esigente quando si tratta di ruote alte. Figuriamoci se di mezzo ci passa pure il premium. E infatti la coppia GLE e GLE Coupé concorrerà per il successo della Stella ancora per molto tempo (in questa versione s'intende).

Nuova Mercedes CLE Coupé 2024, il ritorno della sportività

Nuova GLE, niente stravolgimenti ma più tecnologia

Dal punto di vista stilistico le differenze con il passato sono ridotte ai minimi termini. Coupé e non prendono le distanze dal passato, ma di fatto affermano nuovamente le specifiche di una linea di successo. Così la lista delle novità comprende un nuovo paraurti anteriore, un radiatore con doppia feritoia orizzontale con inserti cromati, ma soprattutto la presenza di serie dei fari Led High Performance, di nuove colorazioni della carrozzeria e di una sezione posteriore che mette sul piatto una rinnovata firma luminosa.

A bordo invece, pur conservando il doppio schermo da 12,3 pollici – uno rappresenta il quadro strumenti, il secondo touch è il centro multimediale – le rinnovate GLE adottano l'ultima generazione del sistema operativo MBUX, che si completa della funzione Smart Home. Più tangibile la presenza del volante di ultima generazione dotato di superfici sensoriali. Indubbiamente tecnologicamente più “fini” rispetto a certi bottoni che invece sfoggia la concorrenza, ma a volte sin troppo sensibili ai movimenti delle dita di chi guida. E se poi avete da parte una discreta somma di denaro, la lista degli optional annovera, tra le altre cose, l'impianto Burmester con sistema Dolby Atmos, dotato di ben 13 altoparlanti.

A comandare è l'elettrificazione Mercedes

Il passaggio alla versione restyling di GLE e GLE Coupé ha indotto il comparto meccanico a cedere definitivamente alle lusinghe dell'elettrificazione. Tutte le motorizzazioni, benzina e Diesel, sono disponibili in variante mild-hybrid, oppure plug-in hybrid. Confermando così la GLE come l'unico Suv del proprio segmento ad essere acquistabile anche con un Diesel “alla spina”. La maggior parte dei modelli ha ora una potenza maggiore rispetto alle versioni precedenti che con GLE 400 e 4MATIC cresce di ben 30 kW. Visto che è stato appena citato proprio un modello ibrido plug-in, è giusto sottolineare che questa tecnologia è stata aggiornata alla quarta generazione, con motori sincroni da 100 kW.

Al di là delle varianti sportive AMG – la 53 con il sei cilindri in linea e la 63 S con il V8 – la gamma delle GLE normali è così formata: GLE 450 4MATIC (benzina mild-hybrid da 381 cv), GLE 300 d 4MATIC (Diesel mild-hybrid da 269 cv) e GLE 450 d 4MATIC (diesel mild-hybrid da 367 cv); mentre il fronte alla spina si realizza grazie alla GLE 400 e 4MATIC (benzina da 380 cv complessivi) e alla GLE 350 de 4MATIC (diesel da 333 cv complessivi). La batteria da 31,2 kWh di capacità consente circa 100 km di autonomia in elettrico. La trazione integrale come si evince dalla nomenclatura è parte del corredo standard (su quelle alla spina coadiuvata da un motore elettrico dedicato) così come il cambio automatico a 9 rapporti.

Nuova GLE: una mangia strada

Serve munirsi di retrotreno autosterzante per renderla piacevole e divertente tra le curve. Le sospensioni ad aria sono una manna per il comfort, mentre tutto il resto si conforma per rendere queste GLE due passiste d'avanguardia. Dopotutto sono Mercedes e come tali devono saper macinare chilometri su chilometri. E lo fanno egregiamente in ogni situazione di marcia. Ma se volete assecondare velleità sportive mai sopite, meglio spingersi direttamente alla versioni AMG e passare oltre. Il resto della gamma non è votata alla dinamica di guida brillante, preferendo la calma e il piacere del paesaggio. Dopotutto chi ha detto che bisogna correre? Detto questo la rinnovata GLE parte dai 67.800 della 300 d, mentre la Coupé da 79.000 euro per la medesima motorizzazione.

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