Giorgia Meloni contro lo stop alle auto endotermiche: "Lesivo al sistema produttivo"

Come è ormai ben noto, nel 2035 l'Unione Europea dirà definitivamente addio alle vendite di auto endotermiche. Su questa decisione diverse forze politiche si sono schierate non a favore: qualche settimana fa sulla questione si era pronunciato Matteo Salvini, contrario al tema Euro 7, oggi anche Giorgia Meloni ha detto la sua senza mezzi termini.

2035, l'Apocalisse del sistema produttivo?

Il presidente del Consiglio ha parlato oggi nella conferenza stampa di fine anno, confermando la sua contrarietà alla scadenza del 2035 per la vendita di auto con motori a combustione: "Non la considero ragionevole ma profondamente lesiva del nostro sistema produttivo. C'è una convergenza traversale a livello nazionale e intendo usarla per porre la questione con forza". Il nuovo Governo si è mostrato in questi primi mesi molto attento alle questioni del comparto auto e della viabilità, non solo per quanto riguarda le auto elettriche. Diverse polemiche sono state sollevate già qualche settimana fa in merito al taglio dei fondi per i prossimi due anni riservati alle piste ciclabili.

Intanto tra le novità che dovrebbero arrivare nel 2023, apportate dal governo Meloni, ci sono i maggiori controlli per rafforzare laa lotta all’evasione fiscale: la Gdf punterà la sua lente sui modelli con potenza superiore a 120 kW se si tratta di veicoli ibridi e a 70 kW in caso di quelli elettrici.

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