Kenshiki Forum 2023, il futuro di Toyota avrà più strade

Approccio “multipercorso” per il costruttore giapponese: sistemi ibridi, elettrici (con numerosi nuovi modelli e batterie evolute) e a idrogeno

di Gianluca Guglielmotti

04.12.2023 14:54

Toyota Kenshiki Forum 2023, il grande evento organizzato a Bruxelles ha offerto una panoramica sul futuro - a breve e medio termine - del costruttore giapponese (incluso il marchio di lusso Lexus). Tante le novità, tra cui Toyota Urban Suv, che anticipa il modello elettrico previsto per il prossimo anno, con anteprime sulle future tecnologie: nuove batterie (incluse quelle a stato solido), fuel cell a idrogeno di terza generazione, architettura modulare realizzata con il metodo Gigacasting sono solo alcune delle innovazioni che contribuiranno a raggiungere l'azzeramento delle emissioni di CO2.

Toyota, sei Suv elettrici e batterie a stato solido

Nonostante gli scetticismi, i veicoli a zero emissioni occupano un posto di assoluto rilievo nei piani dell'azienda. Previsti, entro il 2026, 15 diversi modelli full electric, compresi i mezzi della gamma commerciale Professional. Tra i 15 veicoli, ben sei (compreso il già noto bZ4X) saranno Suv e crossover. Accanto ai concept Sport Crossover ed FT-3e, già svelati ai saloni di Shanghai e Tokyo, la Casa ha presentato in anteprima mondiale il prototipo Urban Suv. La vettura compatta a ruote alte (4,30 metri di lunghezza) anticipa il modello di serie in uscita nel 2024: sarà dotato di trazione anteriore o integrale e potrà contare su due tagli di batteria a scelta, a seconda delle esigenze di autonomia.

Il concpet Toyota Urban Suv, modello di accesso alla gamma 100% elettrica in arrivo il prossimo anno

A proposito di accumulatori, altro aspetto fondamentale per il Gruppo, è previsto il lancio di quattro diverse tipologie entro il 2028, comprese quelle con tecnologia a stato solido. Si partirà nel 2026,con una batteria convenzionale ad alte prestazioni (in grado di offrire il 100% in più della percorrenza rispetto a bZ4X), seguita da una versione accessibile LFP (litio-ferro-fosfato) intorno al 2027 e, nel 2028, da una bipolare high performance con catodo ad alto contenuto di nickel. La quarta proposta, quella a stato solido, promette di rivoluzionare il concetto di auto elettrica con autonomie (teoriche) vicine ai 1000 km e ricariche ultrarapide. Tutte soluzioni che, inoltre, consentiranno di ridurre i costi di produzione.

"Elettrici" anche Gazoo Racing e la gamma Professional

A conferma della volontà di proseguire - parallelamente ai sistemi ibridi, e-fuel e H2 - con il full electric, la divisione motorsport di Toyota, Gazoo Racing, ha anticipato una futura coupé sportiva. Il prototipo FT-Se, mostrato in prima europea, incarna appieno lo spirito "waku doki" comune a tutti i veicoli griffati GR. Ma non solo: con il lancio di Proace Max, primo grande van Toyota sviluppato - come i "fratelli minori" Proace e Proace City - in collaborazione con Stellantis, l'elettrificazione abbraccia anche la gamma commerciale Professional. Questa, comunque, continuerà a proporre powertrain ibridi (anche mild, come testimoniato dal nuovo Hilux con sistema a 48 Volt). Tutto parte della strategia "multipath", che comprende, come anticipato, anche l'utilizzo dell'idrogeno

Toyota, Kenshiki Forum: GR FTSe

Toyota, Kenshiki Forum: GR FTSe

Le elettriche possono essere anche sportive? Per Toyota sì, ecco come

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Toyota e idrogeno: si punta alle fuel cell

Nel 2014 Toyota Mirai fu la prima vettura di serie a utilizzare la tecnologia fuel cell a idrogeno. Si tratta di un sistema a propulsione elettrica che sfrutta, però, la reazione chimica tra idrogeno e ossigeno per la produzione di energia: ciò permette di bypassare le tradizionali tempistiche di ricarica (un pieno di H2 non supera i 3 minuti, per oltre 500 km di autonomia), con emissioni composte di solo vapore acqueo (H2O). Il colosso giapponese, vero pioniere, continua nello sviluppo con ingenti investimenti in Europa (a breve, l'apertura del maxi hub dedicato Hydrogen Factory Europe) e l'obiettivo di estrarre l'elemento da fonti rinnovabili. Dopo il sistema di seconda generazione - utilizzato sul prototipo di Hilux e su veicoli per il trasporto pesante, che abbiamo potuto "toccare con mano" all'evento - la Casa si prepara al lancio delle celle a combustibile di terza generazione. Basate su una piattaforma scalabile, queste garantiranno percorrenze aumentate e l'eliminazione del vincolo legato alla forma dei serbatoi di stoccaggio (fino ad ora cilindrici). Ma non solo: Toyota sta proseguendo anche nello sviluppo di motori alimentati direttamente a idrogeno: ne è un esempio la vettura da corsa GR H2 progettata per la partecipazione al WEC.

Toyota, Kenshiki Forum: l'idrogeno

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Toyota prosegue anche sulla strada delle celle combustibili: ecco qui le novità

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Futuro Lexus: full electric, Gigacasting e sistema operativo proprietario Arene

Lexus LF-ZC, il concept che anticipa il nuovo corso (full electric) del brand di lusso

Non poteva mancare Lexus, marchio di lusso del Gruppo, che abbandonerà completamente i motori a combustione entro il 2035 (addirittura, ma solo se le condizioni di mercato lo consentiranno, già dal 2030 in Europa). Con la presentazione di due prototipi, il Suv LF-ZL e LF-ZC, in mostra al Kenshiki Forum 2023, Lexus ci dà un corposo assaggio delle - potenzialmente rivoluzionarie - soluzioni future. Oltre a trazione integrale elettrica Direct-4, sterzo a cloche "by wire" (senza collegamenti meccanici con le ruote anteriori) e batterie ad elevata capacità, spicca la nuova architettura modulare (condivisa anche con il già citato concept Toyota FT-3e), realizzata con l'ausilio del Gigacasting. Tale metodo di pressofusione dell’alluminio (attualmente utilizzato da Tesla su Model Y) consente di realizzare componenti in un unico pezzo, contro i circa 175 componenti mediamente necessari per le Lexus attuali. Nello specifico le parti anteriore e posteriore della piattaforma.  Ne derivano enormi vantaggi in termini di velocità dei processi produttivi (circa 2 minuti per parte), leggerezza, rigidità e libertà espressiva per i designer. L'introduzione dell'Arene Operative System, sistema operativo sviluppato "in house", garantirà poi un'esperienza superiore grazie all'Intelligenza Artificiale, con la gestione di tutte le funzioni della vettura (powertrain incluso). 

Kenshiki Forum, le novità Lexus

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Guarda qui le novità per i prossimi anni di Lexus presentate al Kenshiki Forum

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Toyota "Mobility for All", mobilità sostenibile e inclusiva

Concludiamo con un altro aspetto estremamente importante per Toyota. Si tratta dell'approccio "Mobility for All", che si concretizzerà in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il costruttore, partner di Comitato Olimpico e Paralimpico, non mette in secondo piano la grande fetta di popolazione affetta da disabilità (circa un miliardo di personestimate in tutto il mondo) offrendo soluzioni di mobilità elettrica accessibile. Sono un esempio i 250 micro-veicoli a batteria dotati di rilevamento ostacoli, oltre 150 e-puller per sedie a rotelle, circa 250 nuovi APM (Accessible People Mover) e 150 Proace Verso 100% elettrici con accesso per carrozzine.

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