Dacia, niente fronzoli sulle auto: "Non servono 22 schermi"

Dacia, niente fronzoli sulle auto: "Non servono 22 schermi"

Contro l'avanzata dell'offerta cinese - elettrica e in prospettiva anche termica -, il contenimento dei prezzi passa anche da auto con dotazioni essenziali e davvero utili. La visione Dacia

29.02.2024 ( Aggiornata il 29.02.2024 15:59 )

Da un lato le novità presentate da Byd, dall'altro un progetto come Renault 5 elettrica. Entrambe protagoniste del Salone di Ginevra, dove l'attualità è ruotata intorno al tentativo di un'offerta di modelli a batteria a prezzi competitivi. 

Dacia ha presentato il restyling della Spring, prima auto a batterie a essersi affacciata (al debutto) con un prezzo in quota 20mila euro, fatta in Cina e portata nel Vecchio Continente, prima che il rialzo dei listini portasse anche la citycar a nuovi valori. Attualmente a 21.450 euro prima del restyling.

Dacia Spring restyling 2024

Dacia Spring restyling 2024

La Dacia Spring ha subito un restyling, ispirato alla Duster, con nuovi fascioni e aggiornamenti digitali all'interno. La novità principale è la tecnologia V2L (Vehicle To Load), che consente di utilizzare la vettura come una powerbank. La batteria da 26,8 kWh offre oltre 220 km di autonomia, con opzioni di ricarica rapida. Disponibile in due livelli di potenza (45 e 65 cavalli) e due allestimenti (Expression ed Extreme), la Spring offre una connettività avanzata, display touch da 10 pollici nella variante Extreme. I prezzi dovrebbero essere di circa 20mila euro

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Dacia, auto economiche? Offrono quel che serve

Dacia (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) che introdurrà solo tra 2027 e 2028 un'altra elettrica e già da tempo ha ribadito di essere attenta alle richieste effettive dei propri clienti: auto che abbiano il necessario. Così, guardare "razionalmente" ai contenuti è possibile senza rasentare lo spartano nelle dotazioni. 

"Non abbiamo nulla di superfluo sui nostri modelli. Non abbiamo 22 schermi, non abbiamo sedili a regolazione elettrica. Quest'approccio risuona sempre più, perché alcune persone stanno dicendo di non spendere soldi su cose inutili. Noi non mettiamo cromature in macchina, perché brillano e sono inutili. Le togliamo del tutto", le parole di Le Vot, riportate dal Financial Times.

Una strategia simile l'ha prospettata Fiat presentando i concept della famiglia Panda, dall'elettrica al suv. Essenziali senza dirlo esplicitamente, piuttosto si fa riferimento al concetto più elegante di sostenibilità, presentando l'eliminazione di cromature, lavorazioni in lega, imbottiture dei sedili con schiume espanse.

Una strada verso l'essenziale che è obbligata per molti, per reggere l'urto della competitività delle case cinesi sul fattore prezzo, delle elettriche e potenzialmente delle auto termiche elettrificate. Dettagli di costo che si inseriscono su quello che è il principale fattore in grado di incidere sul prezzo di listino: il costo per kWh delle batterie, un mercato in mano dei player cinesi e asiatici.

Il restyling di Dacia Spring cela la sostanza

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