Assumere la leadership tecnologica dell'H2 in termini di produzione, trasporto, importazione e utilizzo è il nuovo obiettivo del governo tedesco: ecco i punti salienti
27.07.2023 ( Aggiornata il 27.07.2023 11:40 )
Offensiva tedesca sull'idrogeno. La Germania infatti, nella nuova Strategia sull'Idrogeno ("Nationalen Wasserstoffstrategie"), ha sostanzialmente dichiarato di voler assumere la leadership tecnologica dell'H2 in termini di produzione, trasporto, importazione e utilizzo. Il tutto, entro il 2030.
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"Investire nell’idrogeno significa investire nel nostro futuro - ha dichiarato il Ministro federale dell'Economia e della Protezione del Clima, Robert Habeck -. Nella protezione del clima, nei posti di lavoro qualificati e nella sicurezza dell’approvvigionamento energetico. L’aggiornamento offre a questi investimenti una base affidabile e pone le basi per una stretta collaborazione con i nostri partner in Europa e nel mondo".
La Strategia Idrogeno tedesca si divide su tre assi temporali: a breve termine per il 2023, a medio termine per gli anni 2024/2025 e a lungo termine fino al 2030. Per il governo tedesco è fondamentale garantire internamente un'elevata disponibilità di idrogeno verde. Il piano prevede di aumentare l'obiettivo per la capacità di elettrolisi nazionale del 2030 da 5 GW ad almeno 10 GW. La restante domanda sarà coperta dalle importazioni. La Germania intende anche realizzare un'infrastruttura di trasmissione e distribuzione del vettore energetico, una rete che entro il 2027/2028 punti ad arrivare a quota 1.800 km.
Così, entro la fine del decennio, la Germania intende utilizzare l'H2 e i suoi derivati nell'industria, nei veicoli commerciali pesanti, nell’aviazione e nel trasporto marittimo.
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