È un QR Code contenente i dati principali della batteria, dalle materie prime alla capacità e alle prestazioni, passando per la quantità di materiali riciclati presenti. L'Europa attende
di Redazione
19.06.2023 ( Aggiornata il 19.06.2023 15:34 )
Tutte le batterie per auto elettriche, ma anche per moto ed e-bike, vendute in Europa saranno dotate di un "passaporto". La norma è stata promossa dal Parlamento UE a Strasburgo. Ma cosa significa? Andiamo con ordine.
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Materie prime, materiali riciclati, carbon footprint
La nuove legge del "passaporto" nasce da uno studio condotto dalla filiera Global Battery Alliance, e si pone come obiettivo quello di allungare i cicli di vita delle batterie aumentandone al contempo sostenibilità e affidabilità. Si tratta sostanzialmente di un documento allegato alle batterie che conterrà i dati sulla provenienza delle materie prime - concentrandosi sulla percentuale di materiali riciclati, la cui quota dovrà progressivamente salire nei prossimi anni - e informerà sulle emissioni rilasciate in fase di produzione, fino allo smaltimento finale.
Quali dati conterrà, inoltre, il "passaporto"? Modello di batteria, luogo di fabbricazione, informazioni su chi l'ha realizzata e l'impronta di carbonio presente: elementi importanti, visto che dopo il 2027 le batterie delle auto elettriche non dovranno superare un certo limite di impronta ecologica per poter essere commercializzate in Europa. Il Vecchio Continente, inoltre, ha già fissato dei livelli minimi di materiali riciclati da batterie esauste da dover riutilizzare, ovvero: per quanto riguarda il litio, il 50% entro il 2027 e l'80% entro il 2031, mentre per quanto riguarda il cobalto, il rame, il piombo e il nichel il 90% entro il 2027 e il 95% entro il 2031.
Un QR Code per tutte le informazioni
Come accennato, questa legge coinvolge le batterie per auto e moto elettriche, le e-bike e anche le batterie industriali con una capacità superiore a 2 kWh. Altro elemento importante: il documento sarà allegato sotto forma di QR Code e permetterà all'automobilista di avere anche informazioni precise (e fondamentali) sulle caratteristiche, dalla capacità fino alle prestazioni, passando anche per la composizione, e altro ancora. La legge sarà ufficializzata e operativa non appena sarà approvata dal Consiglio Europeo, e successivamente pubblicata in Gazzetta Ufficiale, gli ultimi step burocratici prima di questa importante novità.
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