Opel Astra 2.0 CDTI, forma e sostanza

Prestazioni

Le ruote da 18 pollici fanno la differenza quando ci si dà dentro sul serio. Il motore, il 2 litri che spinge l’Astra 2.0 CDTi, qui configurato con 160 cavalli è ben supportato da una robusta coppia di 35,7 kgm. Ecco dunque che, almeno nella parte più bassa del contagiri, la Opel appare dotata. Questo anche in presenza di un cambio automatico con convertitore di coppia che, per logica di gestione e raffinatezza, non rappresenta lo stato dell’arte in materia: i passaggi di marcia sono un po’ bruschi e non rapidissimi, il cervellone elettronico talvolta non asseconda alla perfezione il guidatore, infilando le marce un po’ “random”.
Per una maggior sportività propulsiva, Astra può comunque sui tasti Sport e Tour, che oltre a variare la taratura dell’assetto agiscono sulla risposta all’acceleratore. Il cambio automatico influisce sia sulle prestazioni, comunque buone, ma soprattutto sulle percorrenze: i trascinamenti del cambio e il peso complessivo dell’Astra fanno sì che in città la Opel sfiora a malapena i 10 e in autostrada va poco oltre i 13 km al litro. La tedesca si rifà in compenso con una frenata ai vertici della classe: l’ottimo mordente e la generosa gommatura consentono all’Astra di arrestarsi in soli 33,2 metri da 100 km orari, che salgono a soli 84,4 metri da 160 km/h.