Skoda Rapid 1.6 TDI Ambition, perfetta auto da famiglia

Rilevamenti e Tecnica

Dopo averci  fatto una testa così sulla modularità del pianale MQB, quello che adesso usa la Golf ma che è pensato per sostenere tutta la gamma “trasversale” del Gruppo VW, dalla Polo alla Passat, che succede?
Succede che la Rapid poggia in realtà su un pavimento diverso. Ufficialmente in Skoda dicono che non è riconducibile ad alcun progetto preesistente, ma sfrutta le sinergie del Gruppo. In pratica, la piattaforma è la stessa della Polo e quindi della Fabia, che come la Rapid viene costruita a Mladà Boleslav, nella fabbrica storica del marchio, nella Repubblica Ceca.
Sulla stessa base e nello stesso luogo prende forma anche la gemella diversa della Rapid, la Seat Toledo. Entrambe, Rapid e Toledo, hanno però rispetto alla Polo un passo allungato da 247 a 260 cm mentre ne confermano le scelte molto classiche per quanto riguarda le sospensioni, McPherson davanti e a ponte torcente dietro. Anche il motore turbodiesel 1.6 TDI common rail è una vecchia conoscenza del Gruppo, qui declinato nell’esecuzione da 105 cv e 114 g/km di CO2. Lo Start&Stop non è disponibile giacché sarà offerto, come parte di un pacchetto che comprende anche recupero dell’energia in frenata e gomme a bassa resistenza, solo sulla versione Green Tec attualmente non prevista per l’Italia e capace di assicurare una riduzione dei consumi nell’ordine del 5-8%.