Taglia comoda Rispetto al modello precedente la nuova Mazda 6 è aumentata nelle dimensioni. Il passo è salito da 267,5 a 272,5 cm, a tutto vantaggio di abitabilità e capacità di carico.
Dal Giappone all’Europa il viaggio è lungo. Tuttavia Mazda già con la prima serie della sua 6 Wagon ( apparsa nel 2002) aveva avuto il merito di accorciare significativamente le distanze, portando una ventata di freschezza nel settore delle familiari di taglia media e contribuendo in maniera significativa alla penetrazione della Casa giapponese sui mercati europei, Italia in particolare. Dopo sei anni di fortunata carriera è arrivato il momento di un ampio rinnovamento. Ovviamente la bontà del modello originario ha spinto Mazda a tenerne ben presenti i principi ispiratori. La nuova 6 Wagon, in ogni caso, accompagna una veste estetica di maggior impatto, oltre che ovviamente più moderna, con una rivisitazione meccanica profonda. Se da una parte il frontale importante, la linea di cintura più marcata e i passaruota ben in vista hanno dato sostanza all’estetica, dall’altra il telaio ripensato e irrigidito ha consentito una maggiorazione “ dimensionale” con tanto di allungamento del passo. Con vantaggi che non si limitano alla maggior abitabilità, ma vedono un significativo incremento della sicurezza passiva. Evidentemente i progettisti hanno puntato a realizzare una vettura solida, in grado di assicurare dei vantaggi pratici alla potenziale clientela. Nessuna caccia al colpo a effetto o all’innovazione sfrenata, bensì tanta concretezza, funzionalità e qualità.