Jaguar XF 3.0

Strumentazione minimalista

Apprezzabile per gli effetti che crea nell’ambiente, l’illuminazione blu ghiaccio non è proprio il massimo per la visibilità della strumentazione, minimalista sia nella grafica sia nelle dimensioni dei quadranti. A destra, il display del raffinato sistema infotelematico, con comandi touch screen.

Sfioralo e si apre

La plancia è dominata dall’elemento centrale satinato e non manca di soluzioni a effetto, a partire dall’apertura a sfioramento del cassetto (un po’ piccolo) davanti al passeggero. Sapore chiaramente hi-tech per il tunnel centrale, con le finiture metalliche che prevalgono sulla pur abbondante radica. Il tutto comunque è bene attrezzato, con due scomparti chiusi oltre al vano ricavato sotto il bracciolo centrale. A destra, pelle stampata per i sedili.

Entrare non è facile. Neppure nel baule

Il taglio spiovente delle porte non facilita l’accesso al divano posteriore. Qui, per garantire una sufficiente altezza utile, si è optato per una seduta piuttosto bassa: non l’ideale per i lunghi viaggi. Il bagagliaio ha dimensioni generose ma non è dei più pratici, per via del piano irregolare e delle ridotte dimensioni del portello.