Mazda MX-5 1.8

Mazda MX-5 1.8

di Redazione

29.07.2009 ( Aggiornata il 29.07.2009 12:26 )

Rilevamenti e Tecnica

Le innovazioni più rilevanti erano state introdotte nel 2005 con il cambio di generazione: applicando la “filosofia del grammo”, con l’impiego di acciai ad alta resistenza si era ottenuta una scocca più leggera e più rigida senza accrescere il peso pur in presenza di dimensioni e dotazioni superiori.
Oggi la Mazda affina semplicemente quella MX-5 senza stravolgere nulla. Gli interventi degni di nota sono quelli relativi all’assetto, fedele agli schemi a doppi bracci trasversali oscillanti davanti e a bracci multipli dietro. A parte una rivisitazione delle geometrie e una messa a punto generale, la principale modifica riguarda l’avantreno, con un abbassamento di 26 mm del punto d’attacco dei giunti: l’obiettivo è quello di diminuire il carico verticale sulla ruota in appoggio durante le curve, per una maggior precisione dell’avantreno quando viene sottoposto a grossi carichi di lavoro.
Migliorie anche sul fronte confort, con l’introduzione di moduli più rigidi all’interno delle portiere per ridurre le vibrazioni, materiali insonorizzanti per contenere il rumore di rotolamento dei pneumatici e un riempimento in uretano nella traversa delle sospensioni. Per quanto riguarda la 1.8 in prova, il 4 cilindri bialbero 16V da 126 cv e 17 kgm non è stato sfiorato. L’unico intervento ha riguardato l’allungamento del rapporto finale del cambio (da 4,100:1 a 3,909:1), che ha comportato una riduzione dei consumi del 4% rispetto a prima e un aumento della velocità massima di 4 km/h.
Mazda MX-5 1.8

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese