Ford Mondeo, regina in autostrada, la prova

Rilevamenti e Tecnica

La gestazione della nuova Mondeo è stata un po’ travagliata. Pronta già nel 2012, anno in cui la gemella Ford Fusion ha iniziato la sua carriera commerciale negli Usa, la versione europea è entrata in produzione soltanto a fine 2014. Questo perché lo stabilimento belga di Genk, dove inzialmente doveva essere costruita, è stato chiuso per motivi economici. Assemblata quindi nell’impianto spagnolo di Valencia, ecco arrivare una Mondeo nata sulla nuova piattaforma globale C/D di Ford, su cui poggia una scocca realizzata con i moderni acciai altoresistenziali che garantiscono maggior rigidità strutturale (nella fattispecie aumentata del 10%) e un peso inferiore, che rispetto alla precendete generazione scende fino a 115 kg in caso di motore EcoBoost 1.5.

Le novità proseguono nella parte telaistica, dove si segnalano un nuovo retrotreno multilink e uno sterzo ad assistenza elettrica migliorato nel feeling e dotato di assistenti per smorzare vibrazioni e reazioni dovute all’erogazione della coppia. Poi c’è una bella infarcitura di sistemi di assistenza, a partire dal sistema di frenata automatica con riconoscimento pedoni, regolatore di velocità attivo e sistema di parcheggio automatico. Sul fronte della sicurezza si segnala la primizia delle cinture di sicurezza posteriori con airbag integrato, che aiutano a disperdere l’energia dell’urto in maniera cinque volte più efficace di una cintura tradizionale.