Il Suv della Casa di Elon Musk gioca la carta dell'efficienza e punta su batterie più piccole rispetto a quelle dirette rivali: ecco la nostra pagella della Tesla Y RWD con motore elettrico da 347 cavalli
Domenico Fuggiano
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Posto di guida (voto 7,5): La Tesla è confortevole e la funzione “profilo” permette di memorizzare la posizione dei sedili
Domenico Fuggiano
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Plancia (voto 8): La scelta Tesla del maxi-display ha i suoi pro e contro: grande visibilità
e risoluzione, ma bisogna ogni volta distogliere leggermente lo sguardo verso destra per consultare velocita?, navigazione ecc. È su misura per gli automobilisti USA che hanno strade tutte dritte, non per gli europei.
Domenico Fuggiano
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Abitabilità (voto 8): La Model Y è ampia e confortevole, e in particolare offre molto spazio per la testa per chi siede dietro.
Domenico Fuggiano
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Bagagliaio (voto 10): Ha un baule veramente infinito: oltre 600 litri che a sedili abbattuti diventano 2.158 litri. In più ha il vantaggio di avere un baule anteriore di 117 litri.
Domenico Fuggiano
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Qualità (voto 7,5): Tesla, per quanto migliorata, è ampiamente un gradino sotto le rivali tedesche: la pelle (finta) dei sedili non è morbida, le imbottiture non sono le migliori, le finiture poco curate. In passato le Tesla soffrivano di infiltrazioni d’acqua nei fari, ora si spera di no.
Domenico Fuggiano
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Hi-tech (voto 9): La Tesla permette di fare cose (navigazione, video) che altri da soli non fanno. In più il sistema operativo della Y col nuovo processore AMD Ryzen è più veloce.
Domenico Fuggiano
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Prezzo (voto 10): La Model Y base costa 46.990 euro, oltre 12mila euro meno della Volkswagen ID.5 e 16mila meno dell'AudiQ4 Business Advanced.
Domenico Fuggiano
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Motore (voto 9): Il motore sincrono a magneti permanenti della Tesla eroga 347 cavalli, a tutto vantaggio delle prestazioni.
Domenico Fuggiano
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Accelerazione (voto 8,5): Con tutti quei cavalli in piu? e 200 kg in meno di peso da portarsi dietro, la Tesla Y fa poca fatica a “stracciare” in accelerazione le dirette rivali: da 0 a 100 passa in 6"3.
Domenico Fuggiano
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Ripresa (voto 9): Fulminea, da 80 a 120 orari impiega solamente 3"18.
Domenico Fuggiano
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Velocità (vot 9): Tesla preferisce non reprimere la performance, anche se in Usa i limiti sono più bassi che in Europa. E infatti la Y arriva a sfiorare i 220 km orari. Ma serve davvero a un’elettrica andare così forte?
Domenico Fuggiano
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Consumo (voto 9): La sua autonomia non è da record a causa della batteria di piccola taglia, ma l'efficienza è elevatissima: in ogni condizione supera i 6 chilometri per kWh.
Domenico Fuggiano
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Sterzo (voto 8): Il comando di sterzo di Tesla Y
è in linea con la qualità della vettura.
Domenico Fuggiano
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Frenata (voto 7,5): La Tesla Model Y si ferma da 100 a 0 km orari in circa 33 metri.
Domenico Fuggiano
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Per via dell'elevata altezza dondola un po' nelle curve, ma è fisiologico: non è un'auto da guidare un modo prettamente sportivo.
Domenico Fuggiano
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Comfort (voto: 7): Tesla Y ragiona “all’americana”: si guida sprofondati nei sedili (l’imbottitura però è troppo rigida) ampi portabicchieri a disposizione e guida rilassata affidandosi completamente al navigatore per il percorso e le ricariche.