Il progetto, già in fase avanzata di sviluppo alla Mazda, consentirà importanti sinergie ed enormi risparmi nei costi di sviluppo e produzione. Il telaio riprenderà alcuni concetti proposti sui più recenti modelli della Casa giapponese e sarà realizzato con materiali leggeri, per contenere il peso delle due spider, che saranno caratterizzate dalla trazione posteriore e dalla capote in tela.
I motori invece saranno specifici, derivati dalle gamme delle due marche, Fiat e Mazda. Anche le carrozzerie e gli interni non avranno punti in comune, mentre tutte le parti “nascoste”, a cominciare dall’elettronica, saranno le stesse per i due modelli.
La nuova Mazda MX-5, di cui parliamo ampiamente nel servizio pubblicato sul numero di Auto in edicola, dedicato alle spider in arrivo, sarà presentata entro il 2014, mentre per guidare l’erede della Duetto e della Giulietta Spider dovremo attendere il 2015. Prima però l’Alfa Romeo lancerà la più aggressiva e costosa 4C Spider, che sarà prodotta a Modena, negli stabilimenti Maserati assieme alla 4C Coupé. I due modelli che nasceranno dall’accordo con la Mazda saranno invece costruiti dalla Casa giapponese negli stabilimenti di Hiroshima e avranno prezzi d’attacco inferiori ai 30mila euro.
Mario Simoni
(Le illustrazioni che prefigurano le future spider Alfa Romeo e Mazda sono realizzate dal designer Lorenzo Preti)