Citroën Cactus concept, che sia la volta buona per la
nuova “2 cavalli”? Al Salone di Francoforte, seppur in veste di prototipo, la Casa Francese ha portato un modello molto particolare, senza lunotto, vetri laterali e montante, ma che prefigura il futuro da vicino.
La Cactus è un concentrato di novità.
Per il design e per i nuovi modelli Citroën che saranno votati a una grande praticità: semplici, ma tutt’altro che banali. La Cactus è la portabandiera, la nuova berlina arriverà a
Febbraio 2014. In questo caso si tratta di un piccolo
crossover, ma il modello sarà della stessa classe della
C4 (ma a un prezzo più basso).
Le dimensioni sono “classiche” 4,25 metri di lunghezza e passo di 2,61, praticamente quelle della
Volkswagen Golf.
La Cactus si distingue e non poco. Gli
Airbump saltano subito all’occhio. Cosa sono? Protezioni, paraurti, chiamateli come volete: si tratta di
panelli in poliuretano che all’interno ospitano delle camere d'aria. Servono a “contenere” le botte, le strisciate. E sono posti nei punti critici per i
parcheggi e le manovre: fiancate, code, angoli del frontale.
La plancia è molto compatta, minimale (l’airbag passeggero è nel padiglione) per risparmiare peso – 15 kg – ma dare anche un nuovo stile, con il quadro strumenti, un display, all’apice del piantone dello sterzo e uno schermo centrale con le altre informazioni a mezzo touch-screen.
C’è il cambio automatico, ma soprattutto la
Cactus presenta un divano unico davanti, per la massima comodità. Un richiamo ai tempi passati, che non stona, anzi. La modernità è data dalla meccanica
Hybrid Air, che però non sarà applicata prima di un paio d’anni.
La Cactus, che inizialmente avrà motorizzazioni tradizionali, tra pochi mesi porterà comunque molte novità, e una bella ventata sbarazzina, in strada. (f.fo.)