Conclusa la serie di sportive Renault RS, saranno firmati Alpine i futuri progetti ad alte prestazioni, elettrici, della Losanga (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato). Modelli come la futura R5, ma anche un suv che dovrebbe essere sviluppato partendo da Megane E-Tech, sono progetti che per primi approderanno sul mercato. L'orizzonte è quello del 2025 e degli anni a seguire.
Inutile nascondere come siano massime, però, le attenzioni sull'erede della Alpine A110, elettrica. I tecnici sono al lavoro sul futuro a zero emissioni, con l'obiettivo di restare fedeli a tre caratteristiche della sportività Alpine: efficienza aerodinamica, leggerezza, dinamica di marcia.
La batteria scomposta per bilanciare le masse
Saranno contenuti da integrare sulle Alpine elettriche, in un compito per nulla semplice, visti i vincoli tecnici delle auto a batteria. Su un particolare, più di altri, però, vale la pena evidenziare un'interessante novità. Alpine sta lavorando a un accumulatore scomposto in due parti, installate in modo tale da bilanciare le masse tra i due assi.
Un'altra soluzione ad hoc è una trasmissione leggera. La logica di dotare un'elettrica di un cambio, a due rapporti solitamente, sta nell'abbinare un'elevata efficienza a velocità massime importanti, grazie alla riduzione del regime di rotazione del motogeneratore.
Un concept per rivelare il futuro
"La squadra ha lavorato ai fondamentali della futura gamma di modelli elettrici, come la distribuzione del peso e un importante risultato che sarà la presenza di un'innovativa batteria in due parti: una sarà posizionata sull'anteriore della macchina, l'altra al posteriore", spiega Robert Bonetto, vicepresidente dell'Ingegneria in Alpine. Nei prossimi mesi è prevista la presentazione di un concept che rivelerà le scelte da portare su strada. "Abbiamo sviluppato anche un cambio specifico per le nostre elettriche, privo di vuoti di erogazione di coppia, in grado di proporre una soluzione potente ma leggera".