Dove c'è Serie 3 c'è la sportività M3. Traslando il concetto al campo dell'elettrico, BMW (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) ha confermato l'arrivo di una proposta supersportiva a zero emissioni.
Avverrà intorno all'architettura Neue Klasse, ovvero, la base dei futuri modelli elettrici del marchio, che dal 2025 andrà su strada proprio con una berlina di segmento D, per proseguire con altre 5 novità nel volgere di pochi anni.
Potrebbe avvenire nel 2027 il debutto della BMW M3 elettrica. Che si farà, non c'è alcun dubbio. A dirlo, intervistato da Carsales, è Frank Weber, responsabile dello sviluppo tecnico in BMW.
La prima M3 elettrica e le caratteristiche attese
Verrà progettata intorno all'architettura Neue Klasse e potrebbe ricorrere a uno schema con quattro motori elettrici, controllati singolarmente e con possibilità di variare la dinamica di marcia e la ripartizione della coppia tra gli assi, sfruttando le regolazioni offerte dall'elettronica di controllo.
BMW M3 benzina non è al tramonto, anzi
Quel che è bene sottolineare, progetto M3 elettrica a parte, è il futuro affiancamento di questa versione alla M3 che conosciamo. Ovvero, la berlina spinta dal motore 3 litri 6 cilindri S58, che continuerà a esistere. Weber ha confermato l'evoluzione dell'unità twin turbo per essere in linea con il futuro standard di omologazione Euro 7, intorno al quale continuano a esserci molti interrogativi e dubbi circa l'applicabilità in tempi tanto stretti come vorrebbe la normativa: già dal 2025.
Della configurazione a quattro motori elettrici, Weber ha indicato un potenziale di ben 1.300 cavalli. Si tratta dei valori massimi ottenibili dalla configurazione quadri-motore, certo non della potenza che verrà effettivamente "installata" sulla BMW M3 elettrica.