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Mazda, quante novità in arrivo: dalla CX-5 al motore ultraefficiente

Confermato un futuro di serie per la sportivissima Iconic SP, non è l'unica novità che Mazda porterà nei prossimi anni sul mercato.

C'è un progetto come la nuova Mazda CX-5, di ben altra importanza per i volumi assoluti, che inizia ad affacciarsi sulla scena. Il modello ha una longevità notevole, essendo stato introdotto in Europa nel 2017 e rinnovato con un restyling e più model year.

Ancora un anno prima di scoprire la nuova CX-5

Sarà solo nel 2026 che arriverà la nuova generazione. Oltre a un'evoluzione stilistica attesa nel solco della show car Mazda Arata (in foto), sarà sotto al cofano che il marchio svelerà importantissimi sviluppi.

Su tutti, la proposta di un sistema full hybrid "proprietario" Mazda (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato). Non si affiderà alla collaborazione, pure di livello, con Toyota, che ha alimentato le versioni  2 Hybrid e il suv CX-60. Punterà su un ibrido tutto fatto in casa.

Z è la lettera dell'efficienza a benzina

Il triennio 2025-2027 sarà ricco di lanci, tra prodotti come il CX-5 e un motore termico benzina 4 cilindri. Arriverà lo SkyActiv-Z, terza soluzione dopo gli SkyActiv-G e -X, tutti contraddistinti da un'estrema efficienza termica e dal ricorso a cilindrate "giuste". Rightsizing per dirla con Mazda, all'opposto del downsizing. 

Sappiamo ancora poco dello SkyActiv-Z, se non che sarà un passaggio di semplificazione dell'offerta di motori all'interno della gamma e avrà un'efficienza ancora superiore.

Verrà ottenuta grazie a una combustione molto magra e nell'intero arco di regimi di rotazione. Combustione sulla quale, già SkyActiv-X ha esplorato l'avanguardia tecnica del mix tra accensione comandata dalle candele e un processo simile a quello adottato dai motori diesel, per altissimi valori di compressione. 

In parallelo al motore SkyActiv-Z, nel 2027 arriverà un'altra Mazda elettrica. Verrà progettata su un'architettura modulare e potrà essere offerta, nella terza fare del piano industriale, tra 2028 e 2030, anche in versione ibrida plug-in.