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Audi Q8 e-tron, la prova su strada

Quattro anni dopo, la e-tron si evolve aggiungendo la sigla Q8 a un nome che sarà comunq a molti modelli elettrici dell’Audi. La Q8 e-tron è pronta in due versioni di carrozzeria, con la Sportback a tetto ribassato in stile coupé che si affianca alla variante di base con impostazione da Suv.

Somiglianze e diffenenze tra le due versioni

Esteticamente, le nuove Q8 e-tron sono riconoscibili per il frontale completamente rinnovato con griglie laterali per dirigere i flussi d’aria all’esterno dei passaruota anteriori. Un’aerodinamica particolarmente curata ha abbassato il Cx della Sportback a 0,24, che diventano 0,27 per la Q8 e-tron più alta e più classica. Non è difficile accorgersi di una nuova grafica a linee orizzontali delle luci davanti e dietro. Tra le novità ci sono marchio e nome del modello integrati nei montanti centrali tra le porte.

La scheda tecnica dell'Audi Q8 e-tron

Le versioni sono tre, cominciando dalla 50 e dalla 55 che utilizzano due motori per potenze rispettive di 250 e 300 kW. Nel secondo trimestre dell’anno arriva la SQ8 che è mossa da un motore all’anteriore e due al posteriore per una potenza di 370 kW (503 cv). Un importante lavoro di sviluppo ha riguardato le batterie, realizzate con un processo di compressione della densità chiamato stacking che ne ha aumentato la capacità a parità di dimensioni. Le 50 e 55 possono contare su 95 kWh e la SQ8 su 114 kWh di capacità. Secondo i cicli omologazione WLTP, l’autonomia dichiarata è aumentata tra 121 e 153 km a seconda delle versioni, con un minimo di 491 e un massimo di 600 km. Una superiore potenza di ricarica permette di passare dal 10 all’80% del potenziale delle batterie in soli 30 minuti circa, disponendo di una colonnina adeguata.

Come va su strada

Sotto il profilo dinamico sono da sottolineare i miglioramenti alla precisione e alla sensibilità dello sterzo oltre a una diversa taratura degli ammortizzatori pneumatici adattivi delle sospensioni. Questo si traduce in un comportamento più lineare della vettura in curva e in un rollio ridotto, comunque senza andare a scapito di un livello di comfort eccellente. Alla guida piace soprattutto la SQ8, non solo per via delle prestazioni, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h effettuabile in 4”5 e una velocità di punta facilmente raggiungibile di 210 km/h. Nonostante il peso, è infatti dotata di un’ottima tenuta di strada, migliorata dal sistema Torque Vectoring di distribuzione indipendente della coppia motrice su ciascuna delle ruote posteriori. Sistema che aiuta a mantenere la traiettoria e raddrizzare la vettura al limite