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Rolls Royce Black Badge Wraith Black Arrow, addio al motore V12

Dieci anni fa nasceva come un modello destinato a un pubblico "giovane" e per porre maggiormente l'accento sulle prestazioni - a lusso estremo invariato - in casa Rolls Royce.

Con la RR Black Badge Wraith Black Arrow, realizzata in 12 esemplari e tutti già destinati ai clienti del marchio di Goodwood, siamo al canto del cigno del motore V12. Si chiude la produzione con questa serie limitata, poi sarà elettrico per Rolls, con la Spectre.

Il richiamo che realizza l'ultima Wraith è anzitutto al record di velocità della Thunderbolt nel 1938, quando spinta da due motori RR V12 arrivo a superare i 575 km/h sulla distesa salata di Bonneville, Utah.

Una colorazione sviluppata in 18 mesi

Al di là dei richiami al passato, ci sono lavorazioni esclusive che Rolls Royce applica alla Black Arrow. Si parte dalla colorazione Gradient Paint, con due tinte applicate alla carrozzeria e un inedito trasparente a effetto vetro, che amplifica le sfumature e la transizione tra il nero Diamond e il Celebration Silver. Altra caratteristica, realizza un effetto "movimento", dall'anteriore al posteriore dell'auto.

Gli inserti gialli spiccano sul frontale come sui cerchi in lega, mentre a bordo si contano 2117 punti luce sul cielo stellato: mai così tanti sul padiglione di una Rolls Royce, ottenuti sempre attraverso un complesso gioco di fibre ottiche.

Bonneville intarsiata sui pannelli

Il richiamo diretto al record di velocità del 1938 è sui pannelli delle portiere. Ciascuno ha 320 intarsi realizzati al laser, che riproducono il terreno della distesa salata di Bonneville. Ancora, spazio a nuovi rivestimenti in pelle Club, inedita per lucentezza e profondità del nero, tra le proposte Rolls Royce.

Motore inciso in plancia

La celebrazione più alta, infine, del motore V12 sotto al cofano la troviamo sulla fascia in plancia, davanti al passeggero. L'elemento in alluminio, nero, ospita un'incisione fedelissima degli organi meccanici che compongono il V12. Una lavorazione realizzata a mano e percepibile al tatto.