Le Mini Cooper classiche sono famose per estetica accattivante e gran divertimento alla guida. In questo caso, l’esemplare datato 1970 ha subito modifiche incredibilmente interessanti: oltre al body kit “estremo” in kevlar e fibra di carbonio, pulsa sotto il cofano un motore Honda turbo da 350 CV alle ruote!
Piccola bomba a trazione anteriore
Basta uno sguardo alle foto per capire le “cattive intenzioni” di questa Mini Cooper d’epoca. Praticamente nulla è rimasto originale, dalla carrozzeria al powertrain. Gli esterni, in vistosa tinta gialla, sfoggiano parafanghi widebody e ampi cerchi in lega; dentro, invece, spiccano roll cage, sedili a guscio Sparco con cinture a cinque punti e rivestimenti in alluminio mandorlato, oltre a volante racing a sgancio rapido. Tutte modifiche che, assieme all’assetto dedicato, contribuiscono al miglioramento della dinamica di guida, soprattutto in pista. A sorprendere maggiormente, però, è il propulsore celato sotto al cofano anteriore: il “cuore” della piccola auto inglese è stato sostituito con un quattro cilindri B18C Honda da 1,8 litri. Grazie al turbocompressore Innovative Turbo Systems e alla mappatura effettuata al banco prova, la potenza arriva a ben 388 CV (350 CV effettivi scaricati sulle ruote anteriori).
Prezzo Mini Cooper con motore Honda turbo
Come dichiarato da Carscoops, per riuscire a mettersi in garage l'esclusiva Mini Cooper è necessario sborsare una cifra abbastanza “importante”: circa 53.700 euro (79.200 dollari canadesi). Il venditore, un automobilista di Calgary, in Canada, ha dichiarato di aver investito oltre 150.000 dollari per i lavori. Tuttavia, alcuni dettagli sull'auto rimangono poco chiari, come il chilometraggio e l’effettivo dato di potenza sul banco prova: nessuna documentazione, infatti, è stata finora mostrata.