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Porsche: stabilito nuovo record mondiale di altitudine con la 911

Porsche ha battuto un nuovo record: due 911 sono arrivate a 6.734 metri sul livello del mare, diventando così le prima auto ad arrivare così tanto in alto. Al “timone” di questa mission riuscita il pilota Romain Dumas, sulla vetta della cresta occidentale del vulcano Ojos del Salado in Cile, guidando una Porsche 911 modificata e alimentata con eFuels. Il record non è stato però raggiunto senza problemi, infatti tutto il team che ha supportato Dumas ha dovuto affrontare criticità legare soprattutto all'aria, che in quota era densa solo la metà rispetto al livello del mare, con temperature che erano intorno ai 20 gradi sotto lo zero.

Dumas ha dichiarato che per lui è stata un'esperienza indimenticabile, "una sensazione straordinaria guidare dove nessuna auto è mai arrivata prima. La 911 è riuscita a salire più in alto di qualsiasi altro veicolo terrestre nella storia. Abbiamo raggiunto un punto in cui ci siamo trovati di fronte alla vera cima della cresta ovest: non potevamo andare oltre. Quindi questa era davvero l'altitudine massima che si può raggiungere. Un momento di orgoglio per tutto il team, e siamo grati per il sostegno e la fiducia di tutti i nostri partner, ognuno dei quali ha reso possibile questo risultato".

Le Porsche 911: Edith e Doris

Le Porsche 911 modificate, che hanno partecipato per stabilire il nuovo recordo mondiale, si chiamano Doris ed Edith, e colei che è riuscita ad arrivare più in alto di sempre è proprio quest'ultima. L'auto è stata sviluppata da RD Limited in collaborazione con Porsche e la variante Edith risulta essere più leggera e agile. La conversione speciale si basa sull'attuale 911 Carrera 4S, e monta un propulsore boxer a sei cilindri da 3,0 litri da 443 CV. Ha funzionato con i lubrificanti Mobil 1 forniti in fabbrica, che hanno permesso al gruppo propulsore di operare senza problemi anche con temperature davvero molto rigide.

Sia la Edith che la Doris sono state equipaggiate con sedili in fibra di carbonio e cinture a cinque punti. Sono stati poi aggiunti gli assali a portale per aumentare l'altezza da terra, che hanno avuto anche l'effetto di ridurre i rapporti di trasmissione, consentendo un input preciso e delicato dell'acceleratore a bassa velocità. Infine, sono state dotate di una speciale protezione del sottoscocca in fibra aramidica, molto resistente, per consentire lo scivolamento sulle rocce.

La vittoria dell'eFuels

Entrambe le auto hanno funzionato solo con gli eFuels di HIF, creati in Cile, durante la loro permanenza sul vulcano. Porsche ha investito negli eFuels come parte del suo "doppio percorso elettronico" per alimentare le auto sportive del passato, del presente e del futuro: E-mobility ed eFuels. Il primo impianto pilota integrato per la produzione di carburanti sintetici, "Haru Oni" a Punta Arenas, in Cile, ha iniziato la produzione alla fine del 2022.

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