Passaggio di consegne a metà febbraio, tra vecchia e nuova Lancia Ypsilon. Appuntamento a San Valentino per scoprire il (poco) ancora che l'utilitaria non ha rivelato. Tra deduzioni per la base tecnica già nota e anteprime diffuse più o meno di nascosto a Lancia, della Ypsilon (scopri 5 curiosità del modello) sappiamo molto.
Misure da circa 4,05 metri di lunghezza, ottima abitabilità interna, un buon bagagliaio nell'ordine dei 300 litri, motori benzina mild hybrid 1.2 litri e, ovviamente, elettrica.
Già, e poi? E poi c'è in cantiere una proposta sportiva, Lancia Ypsilon HF, confermata dal responsabile del Marketing e della comunicazione internazionale Lancia, Charles Henri Fuster, intervistato dai belgi di Autonieuws.
Lancia Ypsilon HF si farà nel 2025
"Riporteremo in vita anche il marchio HF, nel 2025 arriverà una versione sportiva della Ypsilon. Ci sarà anche su tutte le altre Lancia, c'è un piano molto semplice, che incontrerà alla perfezione le esigenze del mercato europeo", spiega. Le altre Lancia (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) sono i modelli come la fastback Gamma, prevista nel 2026, poi la Delta nel 2028.
Un marchio che proverà a rilanciarsi sottolineando un'identità chiara, che storicamente ha accompagnato la casa torinese: "Quando il nostro a.d. Luca Napolitano e Carlos Tavares hanno deciso il rilancio del marchio nel 2021, la missione era chiara: Lancia doveva diventare un marchio premium con una caratteristica unica, l'eleganza italiana".
Lancia torna nei rally? Un passo alla volta
La sportività pura appartiene ad altri brand nella galassia Stellantis. Sono Alfa Romeo e Maserati a operare, su piani differenti, quali simboli di riferimento. Però, Lancia ha una storia nelle corse mica da poco. Rally soprattutto e non solo rally.
L'anticipazione diffusa da Autosprint, sul ritorno Lancia al mondiale WRC, vedrebbe il marchio impegnato in una struttura Stellantis Motorsport che già conta presenze nel WEC con Peugeot, nei rally (in varie forme e campionati) con Peugeot - e Citroen nel recente passato -, fino alla Formula E con DS e Maserati. Lo spazio di manovra per portare Lancia alle corse ci sarebbe e avrebbe solide ragioni a sostegno dell'opportunità di questo impegno.
Comprensibilmente più abbottonato è Fuster, che spiega: "I rally appartengono alla tradizione Lancia, oggi però è Alfa Romeo in particolare che gode di un'immagine chiaramente sportiva. Non c'è l'intenzione di percorrere lo stesso sentiero con la nuova Lancia.
Dobbiamo restare pragmatici: quest'anno stiamo rilanciando il marchio con un nuovo modello, questa è la priorità. Affronteremo il percorso passo dopo passo, prestando molta attenzione alla qualità. È chiaro che seguiamo quel che accade con i nostri clienti tradizionali e quelli nuovi, non si può mai sapere cosa accadrà".