Non sembra voler finire la “moda” di abbattere autovelox, lanciata da Fleximan nel Nord Italia e che in breve tempo è diventata virale, sul web dove sono circolate le notizie, ma anche sulle strade, con emulatori pronti a seguire il suo esempio. Tra il 27 e 28 gennaio 2023, si contano infatti ben tre autovelox abbattuti in provincia di La Spezia, fatti accaduti a pochi giorni dall'annuncio dell’acquisto di undici nuovi velox box (sei per Vezzano, cinque per Bolano), che hanno appunto portato ai tre episodi incrimanti in appena 24 ore.
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Autovelox abbattuti, gli ultimi casi
L’ultimo, quello del 28 gennaio, è stato un dispositivo di rilevazione della velocità che si trova a Cepara, in un tratto di strada che ha i limiti di 50 e 40 km/h. I sindaci Alberto Battilani di Bolano e Massimo Bertoni di Vezzano Ligure hanno denunciato il fatto a carabinieri e polizia municipale.
Adesso sono in corso le indagini. “Un reato oltre che un'azione ingiustificata - ha detto Battilani -, perché non cambia nulla rispetto ai limiti di velocità già previsti su quelle strade e che vanno rispettati. Ci sono stati molti investimenti e tanti cittadini ci chiedono di mettere autovelox anche su altre strade”. Sulla questione era intervenuto anche il Codacons, condannando le azioni di Fleximan ma ponendo anche l'attenzione sull'elevatissimo numero di autovelox in Italia e, talvolta, sul loro abuso da parte di alcune amministrazioni.