Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Smart Fortwo, addio a un simbolo: stop alla produzione

A suo modo è un'era che si chiude. Smart fortwo arriva al capolinea e da marzo non verrà più prodotta. In realtà, l'era d'oro della fortwo si è, nei fatti, chiusa con il passaggio a un modello esclusivamente elettrico, che adesso chiude il capitolo di successo della due posti.

Lanciata alla fine degli anni Novanta, presentata nel 1998, arrivò sul mercato con i suoi due posti, interni colorati ma, soprattutto, una compattezza degli ingombri che l'hanno resa regina delle grandi città italiane. A Roma la smart fortwo ha trovato l'habitat naturale.

La parcheggiavi ovunque una smart fortwo

Tanto era corta e streta che la fortwo potevi parcheggiarla anche "di traverso", perpendicolare al marciapiede, che all'interno dello stallo normale ci sarebbe rimasta ugualmente. Due metri e cinquanta di lunghezza per 1,51 di larghezza e 1,52 di altezza racchiudevano il "quasi cubo" smart fortwo. Inutile dire come una fortwo fosse, fino al 2014, una sorta di "assegno circolare", tanto era gettonata per la mobilità urbana. Sì, anche i modelli più datati e più vicini alla rottamazione che non a un prolungamento della loro vita.

Motori benzina, il turbo 600 cc motorizzò la prima generazione e tanti ne vennero sostituiti nel ciclo vitale dell'auto. Fu anche fortwo Diesel, 800 cc e 40 cavalli, in quella foga di Diesel in qualsiasi segmento - poco importa fosse A o B - che poco senso aveva allora, ma tant'è.

I dubbi della stessa Mercedes sul progetto di citycar portarono a battezzarla smart e con un dichiarato apporto del marchio di orologi Swatch: tant'è che l'acronimo smart sta per Swatch Mercedes ART. E' diventato un successo globale.

La tecnica delle prime smart fortwo

I contenuti tecnici furono all'avanguardia per il periodo, con la cellula Tridion in acciaio e i pannelli in materiale plastico assemblati al di sopra. Il motore era posteriore, 45 e 55 cavalli per il turbo benzina. Poi arrivò anche la smart Brabus, i motori crebbero in cubatura e arrivarono a 700 cc nel caso del benzina. Le varianti cabrio, smart roadster, fino alla smart forfour (fu un progetto condiviso con Mitsubishi Colt prima e, nell'ultima generazione, con Renault Twingo).

La seconda generazione arrivo nel 2008, evoluta nello stile e un po' cresciuta nelle dimensioni (2,70 metri). Altro successo clamoroso, perché migliorava il progetto di partenza e introduceva nuovi motori. Mille benzina, aspirato o turbocompresso. Ancora Diesel e con la novità del cambio "sequenziale" 5 marce. 

Prima dell'attuale e ultima fase di smart fortwo elettrica, il primo esperimento di una Fortwo a batterie arrivò nel 2009 (in realtà già nel 2007 si ebbe un concept). Smart Electric drive fu un progetto pilota.

smart fortwo, l'ultima insieme a Renault

Cambia a fondo lo stile della smart fortwo di terza generazione, introdotta nel 2014 e oggi al capolinea. Motore turbo 900cc e aspirato da 1 litro, addio al Diesel e, da ultimo, il passaggio all'offerta solo elettrica di EQ Fortwo ed EQ Forfour. 

Per smart ora c'è un presente sì solo elettrico ma con modelli diversissimi. Sono posizionati nel segmento B-suv con la smart #1 e C-suv smart #3, interessanti per contenuti tecnici e firmati (nonché prodotti) in Cina da Geely.

Clicca qui per provare gratis le auto le finaliste di Auto dell'anno 2024!