Ferrari ha cambiato volto e ha scelto Roma per mostrare a tutto il mondo i nuovi simboli di cosa significa “Essere Ferrari”. La sede di via Pinciana 65 di Samocar, storico concessionario che dal 1957 è il punto di riferimento per clienti e appassionati del Cavallino, è il primo showroom a presentare il nuovo concept che, successivamente, sarà applicato anche alle altre concessionarie di Maranello. L’inaugurazione è avvenuta dopo 8 mesi di lavoro, 4 per ampliare gli spazi, passati da 450 m2 a circa 1000, e altri 4 per progettare e arredare l’ambiente. Interno che non è “solo” un luogo dove si compra una Ferrari, ma è ideato per accogliere il cliente e farlo sentire parte di qualcosa di più grande, della “famiglia Ferrari”.
Come cambia lo show room Ferrari
Un punto di incontro che riflette i valori del Cavallino e ciò che rappresenta. La facciata dello showroom, ad esempio, è stata ridisegnata e arricchita da listelli, ovviamente rossi, orizzontali ispirati alle fiancate della Testarossa. Attraverso un arco si entra fisicamente nello showroom, concepito come una piazza, il luogo centrale di ogni città italiana che fa aggregazione, che crea comunità. Stessi valori comunicati da Ferrari, appunto, che ha scelto di destinare questo spazio sì all’esposizione delle vetture, da Samocar, per esempio, era esposta una 12Cilindri Verde Toscana e c’è spazio per ospitare fino a tre vetture, ma tuttavia regalando il resto dell’area alla community. Qui, infatti, il cliente può condividere esperienze con altri appassionati, circondato da cimeli Ferrari sorseggiando, magari, un caffè.
Il piano interrato, una volta garage, è la casa del tailor made. Il cliente, guidato dal personale, personalizza in tutti i dettagli la propria Ferrari, per poi riceverla con una cerimonia di consegna speciale. Ma non solo, in una stanza dedicata, è stato installato anche un simulatore di guida, per provare nel virtuale il sogno che diventerà reale. La chicca è il nuovo roof top, terrazza aperta su Villa Borghese, altro luogo esclusivo di aggregazione.
Le dichiarazioni
“Questa è una sede storica per Roma e per Ferrari - ha detto durante l’evento Giovanni Malagò, presidente Samocar - Ferrari è nata nel 1947, mio padre Vincenzo (fondatore del gruppo Samocar n.d.r.) ha aperto l’attività nel 1957. Andava personalmente a Maranello per prendere le vetture per poi consegnarle direttamente ai clienti. Da allora le concessionarie sono cambiate tanto, cambiamenti che hanno portato a creare uno spazio esclusivo ed è un orgoglio per noi essere i primi al mondo a mostrare questa nuova identità. È una nuova filosofia, che invita il cliente a vivere un’esperienza da ferrarista a 360°, anche senza comprare una vettura”. Enrico Galliera, chief marketing and commercial officer Ferrari: “La creazione della nuova corporate identity è iniziata qualche anno fa. Anche se il mondo sta andando verso il digitale, Ferrari doveva fare qualcosa di diverso perché facciamo un prodotto ancora analogico, che ha bisogno di essere vissuto e toccato. Per questo abbiamo creato questo concept, con l’idea di costruire un ambiente dove non si compra solo una Ferrari, ma si sta assieme e si crea un legame. Si diventa parte della famiglia Ferrari”.