In occasione della sua incoronazione nel maggio 2023, Re Carlo III ha ricevuto numerosi doni da capi di Stato e dignitari di tutto il mondo. Tra questi, uno dei più sfarzosi è stato una Rolls-Royce Cullinan Serie II, stimata in oltre 300.000 sterline, donata dal re del Bahrein, Hamad bin Isa al-Khalifa. Questo omaggio è stato reso pubblico solo recentemente, con la divulgazione dell’elenco ufficiale dei regali ricevuti dal sovrano britannico.
La lussuosa vettura, destinata all’uso ufficiale e non personale, entrerà a far parte della flotta reale, utilizzata per cerimonie e occasioni formali. Il gesto del monarca bahreinita ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, sollevando discussioni sul significato e le implicazioni di tali regali tra monarchie.
Il protocollo dei doni reali: tra tradizione e trasparenza
Secondo le normative britanniche, i regali ricevuti dal sovrano in qualità di capo di Stato non possono essere venduti o utilizzati per scopi personali. Essi diventano parte del patrimonio reale, custodito in trust per la nazione e i successori al trono. La pubblicazione dell’elenco dei doni ricevuti mira a garantire trasparenza e a prevenire conflitti di interesse.
Tuttavia, la natura e il valore di alcuni regali, come la Rolls-Royce, sollevano interrogativi sulla linea sottile tra cortesia diplomatica e influenze politiche. In passato, doni di questo calibro hanno suscitato dibattiti sull’opportunità di accettarli e sull’immagine che trasmettono alla cittadinanza.
Altri doni ricevuti da Re Carlo III
Oltre alla Rolls-Royce, Re Carlo III ha ricevuto una varietà di regali provenienti da diverse culture e tradizioni. Tra questi, una corona di piume da leader indigeni dell’Amazzonia, cappelli intrecciati con foglie di cocco dal presidente delle Isole Marshall, alberi dalla famiglia reale svedese e un pino tirolese dal presidente austriaco. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha donato una cartella in pelle contenente lettere storiche tra la regina Elisabetta II e il presidente Dwight D. Eisenhower, insieme a una fotografia della loro visita.
Questi doni riflettono la diversità culturale e l’importanza delle relazioni diplomatiche tra il Regno Unito e le altre nazioni. Tuttavia, la presenza di regali di alto valore economico, come la Rolls-Royce, continua a generare discussioni sull’equilibrio tra tradizione, protocollo e percezione pubblica.