Il Nuovo Codice della Strada 2025, entrato in vigore il 14 dicembre 2024 grazie alla legge n. 177/2024, introduce numerose modifiche pensate per aumentare la sicurezza, promuovere la mobilità sostenibile e adeguarsi alle direttive europee .
Limiti e zone 30
Tra le principali novità, riduzione dei limiti di velocità nelle aree urbane con l’obiettivo di rafforzare le zone 30. I comuni con oltre 50.000 abitanti devono implementare zone con velocità massima di 30 km/h nelle vicinanze di scuole, ospedali e aree pedonali . Su strade extraurbane secondarie, il limite passa a 80 km/h, mentre sulle arterie principali resta a 90 km/h . In autostrada il limite generale rimane 130 km/h, ma in alcuni tratti monitorati si può arrivare fino a 150 km/h, grazie a sistemi di controllo dinamico .
Sanzioni più severe e controllo distrazioni
Le pene per uso del cellulare alla guida sono aumentate, con multe che vanno da €250 a €1.500, decurtazione fino a 10 punti e sospensione della patente in caso di recidiva . L’etilotest e i controlli antidroga vengono rafforzati: chi guida sotto l’effetto di droghe rischia la revoca della patente per almeno 3 anni, mentre i tassi alcolici tra 0,5–0,8 g/l comportano sanzioni fino a €2.170 e sospensione fino a 6 mesi.
Mobilità sostenibile e micromobilità
Novità anche per monopattini e biciclette: obbligo di casco per tutti i monopattinisti, limite di 20 km/h, divieto di circolazione sui marciapiedi, introduzione di targhe e assicurazione obbligatoria per i mezzi in sharing . Inoltre, viene prevista una distanza minima di 1,5 m nel sorpasso delle biciclette.
Neopatentati: potenza e restrizioni
Per i neopatentati (patente da max 3 anni), torna il divieto di guidare veicoli con potenza superiore a 75 kW/t (con un massimale di 105 kW) per i primi tre anni dalla patente . Inoltre, i punti decurtati vengono raddoppiati se l’infrazione avviene nei primi tre anni.
Segnaletica e tecnologie
Il nuovo codice introduce segnaletica luminosa per pedoni e ciclisti, cartelli per aree dedicate ai veicoli elettrici e rinnova i disegni dei segnali ZTL e di localizzazione. Viene inoltre estesa l’installazione dei semafori “countdown” e segnaletica fluorescente in aree a rischio.
Autovelox e controlli
Novità anche sugli autovelox: è obbligatoria la presegnalazione sia per dispositivi fissi che mobili, mentre diventa vietato posizionare controlli in aree con limite inferiore a 50 km/h o in tratti a oltre 20 km/h sotto il limite generale.