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Jaguar Land Rover avrebbe licenziato Gerry McGovern

Non c’è pace all’interno del Gruppo Jaguar Land Rover, che dopo aver subito i pesanti contraccolpi dello stop alla produzione per un attacco informatico subito a fine agosto, adesso registra la notizia del licenziamento del responsabile dell’ufficio creativo.

Gerry McGovern sarebbe stato licenziato, secondo quanto riporta l’autorevole Autocar, con dettagli che, se confermati, farebbero parecchio rumore. Nella giornata di lunedì sarebbe stato “accompagnato fuori dagli uffici”, secondo la ricostruzione di Autocar India, qualcosa a dir poco irrituale, tanto più per una figura di spicco che negli ultimi 21 anni non solo ha diretto lo stile Land Rover e Jaguar ma ha fatto parte del Consiglio di amministrazione.

L’anticipazione arriva a pochi giorni dall’insediamento, lo scorso 20 novembre, del nuovo amministratore delegato del Gruppo, PB Balaj, a rilevare il ruolo precedentemente coperto da Adrian Mardell.

Aspettando il nuovo (discusso) corso di stile Jaguar

McGovern era rientrato nel 2024 in Land Rover, dopo 5 anni trascorsi in Ford, mentre in precedenza aveva operato con il marchio inglese dando vita alla prima generazione del Freelander, tra gli altri modelli.

Il prossimo passo che attende Jaguar, in una fase di difficile e complessa transizione, è il lancio della grande berlina elettrica derivata dal concept Type 00. Una visione di stile che ha fatto molto discutere, insieme alla nuova identità del brand. Il tentativo è di riposizionare Jaguar su una fascia di mercato ancora più alta, luxury, mentre il contesto che accompagna le vetture elettriche di lusso non è dei migliori, come hanno potuto sperimentare altri brand premium europei.