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Dove vedere la Dakar nel 2026

© Dakar.com

Seguire la Dakar Rally non è mai stato semplice come guardare una gara in circuito, ma negli ultimi anni la copertura mediatica del rally raid più duro del mondo è cresciuta in modo significativo. Anche nel 2026, la Dakar sarà ampiamente visibile in TV, in streaming e sulle piattaforme digitali, con soluzioni diverse a seconda del livello di approfondimento che si cerca.

Sapere dove vedere la Dakar nel 2026 significa orientarsi tra dirette, sintesi giornaliere, contenuti on demand e social, tenendo conto che la natura della gara – tappe lunghissime e territori remoti – rende impossibile una copertura live continua come in Formula 1 o MotoGP.

Dalla televisione generalista alle piattaforme ufficiali, ecco come seguire la Dakar senza perdere i momenti chiave.

La Dakar in TV: la copertura tradizionale

In Italia, la Dakar è storicamente seguita attraverso programmi di sintesi quotidiana, con highlights delle tappe, classifiche aggiornate e approfondimenti tecnici. Anche per il 2026, la copertura televisiva resta il punto di riferimento per il grande pubblico, soprattutto nelle fasce serali.

Le immagini ufficiali sono prodotte direttamente dall’organizzazione del rally e distribuite ai broadcaster internazionali, garantendo standard elevati e accesso ai momenti decisivi della gara, dalle dune alle tappe Marathon.

Non si tratta di dirette integrali, ma di racconti giornalistici strutturati, fondamentali per comprendere l’andamento della competizione.

Streaming e piattaforme digitali

Chi desidera un’esperienza più completa può affidarsi alle piattaforme digitali e allo streaming, che negli ultimi anni hanno assunto un ruolo centrale. Il sito ufficiale della Dakar e i canali collegati offrono:

  • video riassuntivi delle tappe
  • classifiche aggiornate in tempo reale
  • onboard e contenuti esclusivi
  • approfondimenti su piloti e team

Questa modalità è ideale per chi segue la gara giorno per giorno e vuole andare oltre il semplice riassunto televisivo, pur restando consapevole che la Dakar non può essere trasmessa integralmente in diretta per ragioni logistiche e di sicurezza.

Social media: la Dakar raccontata in tempo reale

Un ruolo sempre più importante è giocato dai social network ufficiali della Dakar. Instagram, X e YouTube permettono di seguire la gara quasi in tempo reale attraverso clip, foto, storie dal bivacco e aggiornamenti rapidi sulle tappe.

È qui che emergono spesso i retroscena più interessanti: problemi tecnici, navigazione complicata, condizioni estreme e vita quotidiana dei piloti nel deserto. Un racconto più immediato e meno filtrato, che affianca – ma non sostituisce – la copertura giornalistica tradizionale.

Perché non esiste una diretta continua della Dakar

Molti si chiedono perché la Dakar non venga trasmessa integralmente in diretta. La risposta è semplice: la gara si svolge in aree remote, spesso senza copertura di rete stabile, con centinaia di chilometri di prove speciali che cambiano ogni giorno.

Garantire una diretta continua sarebbe tecnicamente complesso e costoso, oltre che rischioso dal punto di vista della sicurezza. Per questo, il modello scelto resta quello di finestre televisive, streaming selezionato e storytelling digitale, più adatto alla natura del rally raid.

La Dakar 2026 tra racconto e tecnologia

Nel 2026 la Dakar conferma un equilibrio ormai consolidato: meno spettacolarizzazione forzata e più racconto autentico dell’avventura, supportato dalla tecnologia. Televisione, streaming e social non competono tra loro, ma si completano, offrendo diversi livelli di accesso a una gara che resta unica nel panorama motorsportivo.

Seguire la Dakar non significa solo vedere chi vince una tappa, ma comprendere cosa succede nel deserto, giorno dopo giorno. Ed è proprio questo che rende la copertura della Dakar diversa da qualsiasi altro evento sportivo.